Se sei alla ricerca di un’escursione indimenticabile tra storia e natura, la Strada delle 52 Gallerie del Pasubio è il percorso che fa per te! Si trovano sul massiccio del Monte Pasubio (Prealpi Venete), al confine tra Veneto e Trentino.
Questo trekking, famoso in tutta Italia, ti porterà a scoprire luoghi suggestivi legati alla Grande Guerra, in un viaggio che combina avventura e memoria storica.
Preparati a una camminata di circa 3 ore per raggiungere il Rifugio Papa, con un dislivello di 750 metri, e altre 2 ore e 30 minuti per tornare al parcheggio seguendo la panoramica Strada degli Scarubbi.
Il giro completo copre 18 km tra gallerie, vette e zone sacre, con un dislivello totale di 1000 metri. Il punto di partenza è Bocchetta Campiglia, nei pressi di Passo Xomo, facilmente raggiungibile da Schio.
Segui le indicazioni per la Strada delle 52 Gallerie e preparati a un’avventura straordinaria!
Ecco di cosa parlo nell'articolo
Strada delle 52 Gallerie: storia
La Strada delle 52 Gallerie è un capolavoro d’ingegneria militare, costruita durante la Prima Guerra Mondiale per garantire il passaggio sicuro di uomini e rifornimenti.
Completata in soli nove mesi tra marzo e dicembre 1917, fu realizzata dalla 33ma Compagnia Minatori del quinto reggimento Genio dell’Esercito Italiano, con il supporto di sei centurie di lavoratori territoriali.
La strada, nascosta nelle viscere della montagna, rappresentava un’alternativa sicura alla più esposta Strada degli Scarubbi, spesso bersaglio dell’artiglieria austriaca.
Consigli prima di iniziare l’escursione
Affrontare la Strada delle 52 Gallerie richiede una buona preparazione:
- Controlla sempre il meteo prima di partire: le nuvole basse e le nebbie sono frequenti e possono compromettere l’escursione;
- Il periodo perfetto per percorrere la Strada delle 52 Gallerie va da aprile a ottobre
- Porta con te una torcia elettrica, preferibilmente frontale, per affrontare le gallerie più lunghe e buie;
- Indossa abbigliamento da trekking, scarponi robusti e porta con te una giusta quantità di acqua.
52 Gallerie: inizio da Bocchetta Campiglia
Il percorso di trekking inizia dal piazzale di Bocchetta Campiglia. Dopo qualche tornante, ti troverai di fronte alla prima galleria, dedicata al capitano Ing. Zappa.
Da questo luogo, inizia un’ascesa continua che offre panorami mozzafiato sulla pianura e le prealpi vicentine. Il sentiero, incastonato tra pinnacoli rocciosi e gole selvagge, è per metà scavato nella roccia, con gallerie che si avvolgono a spirale all’interno di torri rocciose.
La più lunga, la galleria numero 19, si estende per circa 320 metri. La vegetazione varia dal bosco di faggio nella parte bassa, alla tipica flora alpina man mano che si sale.
Dopo circa 3 ore di cammino, raggiungerai il Rifugio Papa a 1928 metri, un luogo ideale per una sosta rigenerante.
Zona Sacra
Dal Rifugio Papa, prosegui verso il Dente Italiano e il Dente Austriaco. Questo giro ad anello richiede circa 2 ore.
Segui il sentiero 120 fino alla Zona Sacra, dove potrai ammirare l’arco romano, il cimitero di guerra e la famosa scritta “Di qui non si passa”, il motto della Brigata Liguria, posizionato nel 1926.
Salendo ancora, raggiungerai la Chiesetta di Santa Maria, voluta dai reduci, e poi la Selletta Damaggio a 2175 metri. Da questo luogo, prendi il sentiero a destra verso i due denti: il Dente Italiano e il Dente Austriaco.
Dente Italiano e Dente Austriaco
Raggiungi il Dente Italiano a 2219 metri, poi continua su un sentiero semi pianeggiante e scendi ripidamente fino alla Selletta dei 2 Denti.
Salendo di nuovo, arriverai al Dente Austriaco a 2203 metri. Troverai gallerie, trincee e resti di artiglieria che testimoniano le dure battaglie combattute su queste montagne.
Il panorama dalla cima è semplicemente spettacolare, con una vista a 360° sull’Altopiano di Asiago, l’Alpe Cimbra, Cima Carega, i Lessini e il Monte Baldo.
Galleria Ellison
Vicino al sentiero si trova l’ingresso della Galleria Ellison, costruita dall’esercito austro-ungarico per posizionare esplosivi sotto le linee nemiche.
La prima mina fu fatta brillare il 29 settembre 1917, e altre deflagrazioni seguirono fino alla più potente del 13 marzo 1918. Questi eventi hanno segnato profondamente il profilo della montagna e la memoria storica del luogo.
Selletta del Groviglio e le 7 Croci
Dalla zona delle bandiere, una italiana e l’altra austriaca, prendi un ripido sentierino che scende verso destra e raggiunge la Selletta del Groviglio, dove potrai vedere trincee e postazioni.
Seguendo la segnaletica per il Rifugio Papa, passerai accanto alle 7 Croci e arriverai alla Selletta Comando e poi alla Chiesetta di Santa Maria.
Le 7 Croci ricordano un tragico evento avvenuto molto prima della Grande Guerra, in cui sette pastori si uccisero tra loro per dispute legate ai pascoli.
Strada degli Scarubbi
Per tornare al punto di partenza, prendi la Strada degli Scarubbi, una carrareccia panoramica che si sviluppa tra pini mughi e spettacolari vedute. Il sentiero scende con ampi tornanti, e dopo circa due ore e venti di discesa, raggiungerai il parcheggio di Bocca di Campiglia.
Finisce qui questa magnifica escursione immersa nella storia della Grande Guerra, sicuramente uno degli itinerari trekking più affascinanti e suggestivi del Veneto, al confine col Trentino.
Non perdere l’occasione di vivere un’avventura unica tra le montagne del Pasubio!