Visitare la Reggia di Versailles in giornata partendo da Parigi è una delle esperienze da fare durante il tuo viaggio in Francia. Scopriamo come!
Uno dei castelli più famosi al mondo e delle dimore reali più sontuose è senza dubbio la Reggia di Versailles, frutto dell’ingegnosità degli architetti e della volontà del suo committente, re Luigi XIV.
Tra le cose da vedere a Parigi, un’escursione alla Reggia di Versailles è imprescindibile e può essere visitata in giornata, visto che dista circa 17 km dalla capitale ed è raggiungibile in 40 minuti di RER, auto o bus dal centro città.
Versailles è tra i luoghi di interesse più belli di Parigi ed essendo molto vasto, per vederla con calma un solo giorno di visita sarebbe poco esauriente.
So che in media un soggiorno turistico a Parigi è breve, quindi con poco tempo a disposizione, meglio organizzare organizzare una gita a Versailles in mezza giornata oppure intera.
Il periodo più affascinante per vedere la Reggia è in estate quando è possibile assistere allo spettacolo delle fontane musicali e il clima è buono per passeggiare.
Tuttavia a parer mio il periodo migliore possa essere la primavera quando vale la pena trascorrere un’intera giornata a Versailles per visitare la reggia e i suoi bellissimi giardini!
Scopriamo insieme cosa vedere, cosa fare e come acquistare i biglietti per la Reggia di Versailles.
Ecco di cosa parlo nell'articolo
Reggia di Versailles: storia
Il palazzo di Versailles rappresenta un capolavoro artistico e architettonico francese del XVII secolo, che da casino di caccia all’epoca di Luigi XIII fu trasformato in splendido palazzo reale dal re Sole.
Luigi XIV trasferì la corte in questa reggia nel 1682 e rimase la sede ufficiale del potere sino alla Rivoluzione Francese.
In seguito, Luigi Filippo trasformò la dimora reale in Museo dedicato alla Storia di Francia e le sale divennero luogo dove custodire una serie di opere, testimonianza dei grandi eventi della storia francese.
La Galleria degli Specchi è una delle sale più suggestive, poiché risplende della luce riflessa dai suoi tanti specchi e della bellezza delle pitture di Le Brun.
Veniva utilizzata quotidianamente come luogo di passaggio, di attesa e di incontro, era frequentata da cortigiani e da visitatori e rifletteva il successo politico, economico ed artistico della Francia.
In questa galleria, il 28 Giugno 1919, fu firmato il Trattato di Versailles che pose fine alla Prima Guerra Mondiale.
Da allora, i Presidenti della Repubblica Francese continuano a ricevere gli ospiti ufficiali in questa sala.
I Giardini di Versailles
Alle spalle della Reggia si estende un enorme parco, fulcro delle maggiori ricchezze della dimora reale.
Dalla finestra centrale della Galleria degli Specchi si ammira un panorama da togliere il fiato, che dal palazzo attraversa una lunga prospettiva sui giardini, impreziosita dal lavoro dell’architetto André Le Nôtre.
La creazione più originale è il Grand Canal, lungo 1670 metri, dove dal 1669 Luigi XIV fece navigare scialuppe e vascelli in miniatura.
Nel 1674, la Serenissima inviò al re Sole due gondole e quattro gondolieri, alloggiati negli edifici alla testa del Canale, che da quel momento furono chiamati Piccola Venezia.
Ogni martedì, sabato, domenica e festivi da aprile ad ottobre nei giardini della Reggia di Versailles potrai vedere le Fontane Musicali di Versailles, con acqua zampillante a ritmo di musica.
Lo spettacolo ricorda molto la Fontana Magica di Montjuic a Barcellona.
Il Grande e il Piccolo Trianon
Il Grand Trianon è una lussuosa dépendance del palazzo di Versailles, voluta dal re Sole come rifugio dall’opprimente vita di corte e ritrovo con Madame de Montespan, sua favorita.
Fu realizzata nel 1687 dall’architetto Hardouin Mansart.
Consiste in un elegante piccolo palazzo di marmo rosa e porfiro, circondato da incantevoli giardini.
Attualmente, una parte dell’edificio è utilizzata come residenza del Presidente della Repubblica Francese.
Il Piccolo Trianon fu voluto da Madame de Pompadour nel 1760 come luogo per “disannoiare il re”.
Divenne il luogo preferito da Maria Antonietta, quando le fu donato da Luigi XVI, un’oasi di tranquillità lontano dalla tirannide dell’etichetta.
Il progetto era dell’architetto Ange-Jacques Gabriel, che riuscì a realizzare un capolavoro di raffinatezza e sobrietà.
Reggia di Versailles: orari
Ecco a te una tabella utile per conoscere gli orari e i giorni di apertura:
Bassa stagione dal 01 novembre al 31 marzo
- Chateau (reggia appartamenti): dalle 9:00 alle 17:30 ultimo ingresso alle 17:00 – Chiusura casse 16:50;
- Châteaux de Trianon et Domaine de Marie-Antoinette: dalle 12:00 alle 17:30 – ultimo ingresso alle17:00 – Chiusura casse 16:50;
- Giardini e parco: dalle 8:00 alle 18:00 (eccetto chiusure eccezionali).
Alta stagione dal 01 aprile al 31 ottobre
- Chateau (reggia appartamenti): dalle 9:00 alle 18:30 ultimo ingresoo alle 18:00 – Chiusura casse 17:50;
- Châteaux de Trianon et Domaine de Marie-Antoinette: dalle 12:00 alle 18:30 ultimo ingresso alle 18:00 – Chiusura casse 17:50;
- Giardini e parco: aperti tutti i giorni dalle 08:00-20:30 (eccetto chiusure eccezionali).
Giorni di chiusura: Lunedì, 1 Gennaio, 1 Maggio e 25 Dicembre.
Reggia di Versailles: biglietti
Ti lascio qui tutte le attività che puoi prenotare alla Reggia di Versailles, sono certa che troverai quella adatta alle tue esigenze.
Come arrivare alla Reggia di Versailles
Adesso alcune informazioni pratiche su come arrivare a Versailles con auto oppure mezzi pubblici.
Prima di tutto devi sapere che la Reggia è in zona 4, questo può esserti utile se hai acquistato la Paris Museum Pass, dove Versailles è compresa nel prezzo.
Ecco come raggiungere il palazzo reale:
- Auto: Autostrada A13 uscita “Versailles Château”. Parcheggio a pagamento;
- RER metro: raggiungi una delle fermate della RER C da Parigi, arriva a Gare de Versailles Rive Gauche;
- Treno: Scendi a Gare de Versailles Rive droite se arrivi da Paris Saint Lazare, mentre se arrivi da Paris Montparnasse scendi a Gare de Versailles Chantiers.
Consiglio: prenota una visita guidata a Versailles con trasporto da Parigi, cliccando qui!