Cosa vedere a New York? Sicuramente la Statua della Libertà ed Ellis Island. Scopri con me come organizzare la visita!
La Statua della Libertà è uno dei simboli più iconici dell’America e una delle destinazioni turistiche più popolari al mondo.
Situata sull’isola di Liberty Island, la statua è stata un regalo del popolo francese all’America per celebrare il centenario dell’indipendenza americana.
La statua è alta 46 metri ed è composta da una struttura di ferro ricoperta da lastre di rame.
Prenotando con largo anticipo, potrai salire fino alla corona per godere di una vista panoramica sulla città di New York e sul fiume Hudson.
Migliaia di persone ogni giorno, quando scelgono cosa vedere a New York, decidono di visitare la Statua della Libertà e la vicina Ellis Island, punto di approdo degli emigranti nel decennio successivo alla Rivoluzione Americana.
Prima ancora che venisse sistemata alle porte dell’America, la Statua della Libertà venne definita dai parigini, che ne avevano seguito le fasi della realizzazione, l’Ottava Meraviglia del Mondo.
Uno dei luoghi di interesse di New York assolutamente da vedere, infatti l’ho inserito anche nel mio mini itinerario di 3 giorni in città!
Ecco di cosa parlo nell'articolo
- Statua della Libertà: la storia
- Statua della Libertà: Pianificare la visita
- Quanto tempo ci vuole per visitare la Statua della Libertà
- Statua della Libertà: biglietti e costi
- Ellis Island: storia e cosa visitare
- Come arrivare alla Statua della Libertà ed Ellis Island
- 8 curiosità sulla Statua della Libertà
Statua della Libertà: la storia
Sistemata sul suo piedistallo, nel 1886 era la struttura più alta di New York.
Le sue origini sono a tutti ben note: nel 1865, un gruppo di intellettuali francesi con a capo Edouard de Laboulaye, per protesta contro un governo repressivo nella loro patria, decisero di onorare gli ideali di indipendenza e libertà con questo dono simbolico agli Stati Uniti.
Il momento storico era uno dei più favorevoli: la Guerra Civile era terminata, la schiavitù era stata abolita e l’America si avviava a festeggiare il suo primo centenario.
Auguste Bartholdi, giovane scultore amico di Laboulaye, pensa alla costruzione di un colosso, che circa ventun’anni dopo attraverserà l’oceano e verrà sistemato nel Golfo di New York.
Alla fine del diciannovesimo secolo, in un periodo di immigrazione massiccia, questa statua simbolica conquistò la mente e i cuori delle persone come “Madre degli Esuli”, nonostante si affermassero leggi sempre più restrittive.
Ma come organizzare la visita alla Statua della Libertà?
Statua della Libertà: Pianificare la visita
La Statua della Libertà è aperta al pubblico tutti i giorni, escluso il 25 dicembre.
Potrai arrivare lì solo con i traghetti Statue Cruises, che partono da Battery Park a New York oppure da Liberty State Park nel New Jersey.
Il biglietto del traghetto include l’accesso ad ambedue le isole: Liberty Island ed Ellis Island.
Se decidi di visitare entrambe in una sola giornata, ti consiglio di prendere un traghetto che parta la mattina presto.
Su tutta Liberty Island sono esposti dei pannelli informativi con informazioni storiche, molto utili se il tempo a tua disposizione fosse poco, così potrai passeggiare per l’isola seguendo i pannelli e godendoti lo spettacolare panorama della Statua e del Golfo di New York.
Dalla passeggita inferiore potrete raggiungere il piedistallo della Statua e dall’entrata che si trova sul retro, potrai prendere l’ascensore, arrivare al decimo piano, salire 24 gradini e ammirare dall’esterno il Golfo di New York, l’isola di Manhattan, Brooklyn, Staten Island e il New Jersey.
All’interno, invece, troverai la Mostra della Statua della Libertà, con la riproduzione del viso e del piede a grandezza naturale, più vari manufatti ed illustrazioni della sua costruzione e del significato simbolico.
Quanto tempo ci vuole per visitare la Statua della Libertà
Il tempo necessario per visitare la Statua della Libertà può variare a seconda dell’esperienza che desideri avere e delle attrazioni che vuoi visitare sull’isola.
Se vuoi fare un breve giro dell’isola e ammirare la statua da vicino, puoi impiegare circa un’ora o un’ora e mezza.
Se vuoi salire fino alla corona o visitare il museo della statua, il tempo richiesto può essere più lungo e può richiedere dalle due alle quattro ore. I
n generale, ti consiglio di prenotare con anticipo i biglietti per la visita e pianificare con cura il tempo per evitare lunghe attese o perdite di tempo.
Statua della Libertà: biglietti e costi
Per visitare la Statua della Libertà esistono tre tipi di biglietti:
Biglietto semplice per Liberty Island
Include il battello per la Statua della Libertà, per Ellis Island e il suo Museo dell’immigrazione.
Potrai girare per l’isola e vedere la Statua da vicino per fare bellissime foto, ma con questo biglietto non potrai entrare all’interno della struttura.
Questo biglietto semplice è incluso anche nel City Pass, nel New York Pass e nel Go City Pass.
Ovviamente potrai anche scegliere di acquistarli singolarmente.
Il prezzo del biglietto è:
Adulti (13-61): $18,50
Bambini (4-12): $9,00
Senior (62+): $14,00
Biglietto per il piedistallo
Il piedistallo è il secondo livello, ai piedi della Statua della Libertà.
Potrai godere di una splendida vista su New York e su Jersey City ed inoltre potrai visitare il museo all’interno della Statua.
📌 Acquista i biglietti per il piedistallo e salta la fila!
L’orario che troverai sul biglietto prenotato, indicherà un’ora approssimativa in cui potrai entrare nella Security Facility, quindi ti converrà arrivare con un po’ d’anticipo, per non rischiare di trovare molta fila.
I biglietti per il piedistallo sono elettronici, quindi ti verranno inviati via email e dovrai stamparli.
Biglietto per la Corona
Il punto più alto, bello e panoramico della Statua della Libertà.
Lo spazio però è molto poco, per questo c’è un limite di 240 persone al giorno.
Non è adatto a chi soffre di claustrofobia o vertigini e per raggiungere la corona dovrai salire 354 gradini.
Ricorda che prendere questi biglietti è molto difficile, perché ci sono le prenotazioni a lungo termine, quindi ti converrà ordinarli sul sito ufficiale con mesi di anticipo.
Quando prenoterai dovrai scegliere un orario per la visita (ti consiglio di cercare di prendere quella intorno alle 9.30 per trovare meno fila) e dopo aver acquistato il biglietto, riceverai via email la ricevuta da stampare.
Il prezzo del biglietto è:
Adulti (13-61): $21,50
Bambini (4-12): $12,00
Senior (62+): $17,00
Ricorda che tutti i pass di New York – City Pass, New York Pass e New York Explorer Pass – includono il battello per la Statua della Libertà e Ellis Island, ma come ti ho detto non includono l’accesso alla Corona o al Piedistallo.
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Con il CityPASS è possibile ottenere, il giorno del tour, un biglietto gratuito per l’accesso al Monumento, ma bisogna tenere conto che questo tipo di biglietti sono in numero limitato, quindi è probabile che in alcuni periodi dell’anno non li troverai disponibili.
Io ho fatto così e mi sono trovata molto bene!
Ellis Island: storia e cosa visitare
Anche Ellis Island è accessibile tutto l’anno, tranne il 25 dicembre.
Circa 5000 persone all’anno, nel decennio successivo alla Rivoluzione Americana, approdavano in America come emigranti.
Quest’isola iniziò a funzionare come centro di raccolta il 1° gennaio 1892, ma l’edificio che accoglieva gli esuli era in legno e 5 anni dopo fu distrutto da un incendio.
Nel dicembre del 1900 una nuova struttura ignifuga ed in stile rinascimentale francese dava il benvenuto a 2300 nuovi arrivati.
Dai bastimenti i passeggeri venivano esaminati e poi entravano nell’edificio. Mentre quelli dei quali si sospettasse avessero malattie infettive venivano controllati più attentamente.
Subito dopo la visita medica, si passava nella Sala registrazione dove gli ispettori interrogavano i nuovi arrivati su generalità, provenienza, mestiere e denaro in loro possesso.
Quelli che superavano l’esame potevano passare nella parte dell’edificio dove si cambiava la valuta, si acquistavano provviste e biglietti ferroviari.
Solo al 2% non veniva concesso l’ingresso.
L’isola chiuse come centro immigrazione nel 1954 ed oggi è un museo dove potrai rintracciare i primi passi di quanti scelsero di dare inizio al loro futuro di americani.
Potrai, inoltre, ammirare il Centro Storico di immigrazione della famiglia americana e il Muro d’Onore degli Immigrati in America.
Per altre informazioni sulle visite e gli orari di Liberty e Ellis Island puoi visitare il sito ufficiale.
Come arrivare alla Statua della Libertà ed Ellis Island
Per raggiungere le due isole dovrai prendere il battello da Battery Park e la scelta più comoda, che ho preso anch’io, è la partenza proprio da Manhattan. La troverai accanto ai battelli per Staten Island.
Come ti ho già detto, però, se no dovessi trovare disponibilità per le date che ti occorrono, potrai optare per la soluzione, ovvero prendere il battello da Liberty State Park, nel New Jersey
Una volta terminata la visita potrai tornare a Manhattan prendendo il battello da Liberty Island o da Ellis Island diretto a New York.
8 curiosità sulla Statua della Libertà
Lady Liberty ha tante curiosità da scoprire oltre alla sua affascinante storia:
- Sapevi, ad esempio, che lo scheletro metallico in rame e acciaio è stato realizzato da Gustave Eiffel, autore della famosa Torre parigina;
- Il viso della Statua della Libertà ripropone quello di Charlotte, madre di Frederic Auguste Bartholdi, che ne realizzò la parte scultorea;
- La testa della Statua fu mostrata per la prima volta, non a New York, bensì nel 1878 all’Esposizione Universale di Parigi;
- Sulla corona ci sono 7 punte che rappresentano i sette mari e i sette continenti;
- Il colore della Statua della Libertà era marrone. Oggi, appare verde a causa della salsedine che ha corroso il rame;
- Il nome completo è “Liberty Enlightening The World” (La Libertà che illumina il mondo);
- La Statua della Libertà reca in mano delle tavole che indicano la data della Dichiarazione di Indipendenza Americana in numeri romani, 4 luglio 1776. La torcia, che dal 1886 al 1902 è stata un faro, rappresenta la libertà conquistata. L’altro simbolo di libertà dall’oppressione sono i piedi che calpestano le catene;
- La Statua della Libertà ha anche un lato poetico, infatti all’interno del piedistallo c’è una targa di bronzo sul quale è inciso un sonetto intitolato “The New Colossus” della poetessa americana Emma Lazarus.
Nel mondo ci sono tantissime riproduzioni della Statua della Libertà e a Parigi potrai ammirare, grazie ad un affascinante effetto ottico, una piccola Lady Liberty che si mostra davanti all’imponente Torre Eiffel.
Ti basterà imbarcarti da Pont Alexander III per un giro sulla Senna in Bateau Mouche e ad un certo punto le vedrai.
La Statua della Libertà ha rappresentato per milioni di immigrati la speranza dell’inizio di una nuova vita piena di promesse e della realizzazione del sogno americano.
Sei pronto per organizzare la visita alla Statua della Libertà e ad emozionarti di fronte a questo colossale monumento?