Dimaro si trova in Trentino nella Val di Sole, in uno snodo tra Madonna di Campiglio e Passo del Tonale, e sorge su una piana accanto al torrente Noce, in un posto soleggiato e protetto.
Il caratteristico paesino ha una posizione geografica privilegiata perché controlla la porta d’accesso a Madonna di Campiglio ed Parco naturale del Brenta.
È anche un capolinea, punto di riferimento grazie alle numerose strutture moderne e funzionali per lo spettacolo e per il divertimento, tra le quali il Teatro di Dimaro ed il Centro Congressi di Folgarida.
Dal 1° gennaio 2016, Dimaro è ufficialmente denominata Dimaro Folgarida, risultato della fusione dei territori di Dimaro e Monclassico.
La designazione “Folgarida” identifica una delle frazioni più rilevanti, rinomata per le attività sportive invernali, in collaborazione con la vicina Marilleva.
La sua stretta connessione con Madonna di Campiglio la posiziona come una delle destinazioni più apprezzate dagli amanti dello sci nella Val di Sole, nel Trentino, all’ingresso della Val di Meledrio, ai piedi delle Dolomiti di Brenta.
Ecco di cosa parlo nell'articolo
Come arrivare e dove dormire a Dimaro
Puoi raggiungere Dimaro in auto con l’Autostrada del Brennero (A22) fino a Trento o preferibilmente S. Michele all’Adige o in treno fino a Mezzocorona.
Troverai tantissimi alberghi dove poter dormire, io alloggio sempre all’Hotel Vittoria, dove tutto lo staff mi fa sentire a casa e la mattina mi sveglia il canto degli uccellini.
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Cosa fare a Dimaro
Cosa vedere in Trentino e cosa fare a Dimaro è davvero difficile da raccontare perché le attività sono tantissime.
Dimaro è un caratteristico borgo di montagna, arricchito da edifici storici di notevole interesse, tra cui la Chiesa di San Lorenzo del ‘400, adornata dagli affreschi dei fratelli Giovanni e Battista Baschenis e con altari di Giovanni Battista Ramus.
Altri luoghi di rilevanza includono la Casa del Dazio o Casa de Mazziis, la Chiesa di San Giovanni Battista a Carciato, risalente al Settecento, e l’ecomuseo della Val Meledrio.
Ciò che rende questo borgo particolarmente attraente sono le sue strutture di intrattenimento, focalizzate principalmente sugli sport invernali, ma estese anche a attività estive come trekking, ciclismo, equitazione, rafting e altro ancora.
La stazione turistica-invernale di Folgarida, nata negli anni Sessanta, ha collaborato fin da subito con Marilleva, frazione del vicino comune di Mezzana, per creare un importante polo dedicato allo sci.
Attualmente, l’area sciistica di Folgarida-Marilleva offre oltre 50 chilometri di piste per lo sci alpino, mentre la Val di Sole si distingue per le eccellenti opportunità di sci di fondo con 70 chilometri di percorsi immersi in un paesaggio di straordinaria bellezza e suggestione, all’interno del Parco Naturale Adamello-Brenta.
La montagna circostante riserva spettacoli di rara bellezza, quali le cascate del rio Meledrio o del “Pissan“.
Da Dimaro a Folgarida esiste una rete di sentieri ben segnalata, oltre a percorsi per trekking, mountain bike e una palestra di roccia. Io ho provato l’esperienza di fare rafting nel fiume Noce ed è stato indimenticabile!
All’imbocco della Val Meledrio, invece, potrai ammirare l’antica segheria veneziana ristrutturata secondo la tradizione.
Passeggiando per il paesino di Dimaro troverai tanti negozietti di prodotti tipici e souvenir realizzati in legno.
Potrai fermarti all’accogliente bar in piazzetta per un aperitivo o un ottimo tè caldo, se sarai lì in inverno.
Dove dormire a Dimaro
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La presenza di alte montagne, pascoli, torrenti, fiumi e sentieri, insieme ad una mentalità aperta e cordiale sono stati gli ingredienti che hanno favorito lo sviluppo di un turismo familiare e giovanile per una condivisione culturale e turistica amichevole ed accogliente.
Questa zona è rilassante e coinvolgente.
Sei pronto per goderti la bellezza della natura incontaminata del Trentino?
