Stai programmando un viaggio nel capoluogo lombardo e ti chiedi cosa vedere a Milano? Sei nel posto giusto!
La città non è solo la capitale della moda e del design, ma un vero concentrato di attrazioni turistiche, monumenti storici e luoghi imperdibili. Dai celebri simboli come il Duomo di Milano e il Castello Sforzesco ai quartieri più trendy e ai posti meno conosciuti, ogni angolo offre qualcosa di straordinario da visitare a Milano.
Se ami l’arte rimarrai incantato davanti all’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, mentre per lo shopping troverai il paradiso nella Galleria Vittorio Emanuele II e nel Quadrilatero della Moda.
Voglia di esperienze all’aperto? Una passeggiata lungo i Navigli al tramonto ti regalerà un’atmosfera magica. E per scoprire il lato più moderno della città, CityLife e il quartiere di Porta Nuova offrono panorami mozzafiato.
Questa mia guida ti aiuterà a scoprire i migliori posti da visitare a Milano, con consigli su cosa fare e cosa vedere, sia che tu abbia solo un giorno o un intero weekend.
Pronto a esplorare Milano e lasciarti sorprendere?
Ecco di cosa parlo nell'articolo
- 1. Il Duomo e le terrazze
- 2. Galleria Vittorio Emanuele II
- 3. Teatro alla Scala
- 4. Castello Sforzesco
- 5. Parco Sempione
- 6. Cenacolo di Leonardo Da Vinci
- 7. Museo nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo Da Vinci”
- 8. Basilica di Sant’Ambrogio
- 9. Cimitero Monumentale di Milano
- 10. Pinacoteca di Brera
- 11. Palazzo Reale di Milano
- 12. Navigli
- 13. Piazza Affari
- FAQ – domande frequenti
1. Il Duomo e le terrazze

Tra le cose da vedere a Milano, il Duomo è senza dubbio l’attrazione simbolo della città, capace di lasciare senza fiato chiunque lo ammiri per la prima volta.
Questa straordinaria cattedrale gotica, lunga 157 metri, ha richiesto oltre sei secoli per essere completata, dalla sua costruzione iniziata nel 1386 fino alla consacrazione definitiva voluta da Napoleone Bonaparte.
Il Duomo è un vero e proprio capolavoro architettonico, con la sua caratteristica facciata in marmo bianco rosato, le 136 guglie e più di 2.000 statue, tra cui spicca la celebre Madonnina dorata, alta 108,5 metri, amata dai milanesi e riprodotta in diverse parti del mondo, persino sull’Everest!
Visitare il Duomo significa immergersi nella storia: il suo interno, suddiviso in cinque navate e sorretto da 52 imponenti colonne, custodisce tombe di arcivescovi e un crocifisso realizzato da Leonardo da Vinci.
Ma la vera esperienza imperdibile è salire sulle terrazze per ammirare Milano dall’alto, magari al tramonto, quando il panorama diventa ancora più suggestivo.
Il Duomo di Milano è anche l’unica cattedrale gotica al mondo in cui è possibile camminare sul tetto!
Puoi prenotare la visita al Duomo cliccando qui oppure approfittare del biglietto per la visita guidata alle terrazze in questa pagina.
Nei dintorni, le attrazioni di Milano non mancano: dalla Galleria Vittorio Emanuele al Museo del Novecento, dal Palazzo Reale alle vie dello shopping. E per una pausa golosa, vale la pena fermarsi in uno dei locali storici per assaggiare un panzerotto o un classico risotto alla milanese.
2. Galleria Vittorio Emanuele II

Un simbolo di Milano e un capolavoro dell’architettura ottocentesca, la Galleria Vittorio Emanuele II è una delle attrazioni più affascinanti della città.
Costruita tra il 1865 e il 1877 su progetto di Giuseppe Mengoni, collega Piazza Duomo con il Teatro alla Scala ed è il più antico centro commerciale d’Italia.
Con la sua spettacolare copertura in ferro e vetro, che ha ispirato architetture simili nel mondo, regala un’atmosfera senza tempo, tra eleganti boutique, storici caffè e ristoranti stellati.
Passeggiando sotto la sua cupola ottagonale, si scoprono dettagli affascinanti come i mosaici a pavimento, tra cui il celebre toro dello stemma di Torino. Secondo una tradizione scaramantica milanese, ruotare tre volte il tallone destro sopra i suoi attributi porta fortuna.
La Galleria Vittorio Emanuele II non è solo shopping di lusso, con griffe alla pari di Via Montenapoleone, ma anche cultura e storia. Troverai la storica Libreria Bocca, attiva dal 1930, e locali iconici come il Camparino, perfetto per un aperitivo.
Un tempo, le sfere bianche che illuminano la Galleria erano alimentate a gas da una macchinetta soprannominata il “rattìn” (topolino), che scorreva veloce lungo i binari accendendo le lampade.
Ancora oggi, la Galleria di Milano è un luogo di incontro e di fascino.
3. Teatro alla Scala

Il Teatro alla Scala di Milano è uno dei teatri d’opera più prestigiosi al mondo, insieme al San Carlo di Napoli e alla Fenice di Venezia ed è una tappa imperdibile.
Costruito in soli due anni dall’architetto Giuseppe Piermarini (1776-78), ha visto esibirsi i più grandi nomi della lirica e della danza, da Maria Callas a Pavarotti, da Carla Fracci a Luchino Visconti.
Sebbene la sua facciata esterna sia piuttosto sobria, gli interni lasciano senza fiato, con eleganti decorazioni rosse e dorate e un’imponente acustica che rende ogni spettacolo un’esperienza unica.
La Scala ha subito diverse modifiche e ricostruzioni, in particolare dopo i bombardamenti del 1943, e un importante restauro tra 2002 e 2004.
Ancora oggi, assistere a un’opera o un balletto è un momento magico, ma se non riesci a trovare i biglietti, puoi comunque visitare il Museo della Scala, che custodisce costumi di scena, strumenti musicali e documenti storici.
Il tour del museo include anche la vista sul teatro da uno dei palchi (salvo prove in corso) e puoi prenotarlo in questa pagina!
Una curiosità? Il magnifico lampadario centrale conta 365 lampadine, una per ogni giorno dell’anno!
L’inaugurazione della stagione teatrale, uno degli eventi più attesi a Milano, si tiene tradizionalmente il 7 dicembre, giorno di Sant’Ambrogio, patrono della città.
Scopri di più sulle visite guidate e prenota il tuo tour guidato del Teatro alla Scala con biglietto salta la fila in questa pagina per un viaggio nella storia della musica e dello spettacolo.
4. Castello Sforzesco

Credo che questo sia uno dei luoghi da visitare di Milano tra i miei preferiti: il Castello Sforzesco è una delle attrazioni più affascinanti della città, un monumento ricco di storia che si erge tra Piazza Duomo e il suggestivo Parco Sempione.
Costruito nel 1358 dai Visconti come rocca difensiva, divenne in seguito residenza ducale sotto gli Sforza e ospitò persino Leonardo da Vinci, che lavorò alla celebre Sala delle Asse.
Oggi il castello è sede di numerosi musei e istituzioni culturali, tra cui il Museo d’Arte Antica, la Pinacoteca, la collezione di strumenti musicali e il Museo della Pietà Rondanini, dedicato all’ultimo capolavoro di Michelangelo.
L’ingresso ai cortili e al parco è gratuito, ma con un unico biglietto è possibile visitare tutte le sale museali e accedere alle merlate, da cui si gode una vista spettacolare sulla città.
In questa pagina troverai tutte le informazioni per prenotare una visita al Castello Sforzesco, con alcune opzioni associate come il tour alla Vigna di Leonardo.
Da non perdere anche gli Arazzi Trivulzio e l’Automa Settala, oltre alla leggenda del tunnel segreto che, secondo la tradizione, collegherebbe il Castello alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Dopo la visita, attraversando la porta posteriore del castello, ti ritroverai nel verde di Parco Sempione, il polmone della città, con il maestoso Arco della Pace sullo sfondo.
Di sera, il castello illuminato regala uno spettacolo suggestivo, con la Madonnina del Duomo che brilla in lontananza.
5. Parco Sempione

Se ti stai ancora chiedendo cosa visitare a Milano, una tappa imperdibile è Parco Sempione, il più grande parco pubblico della città, situato proprio alle spalle del Castello Sforzesco.
Con i suoi 386.000 mq, questo polmone verde è il luogo perfetto per una passeggiata rilassante tra laghetti artificiali, viali alberati e suggestivi scorci storici.
Il parco, realizzato tra il 1890 e il 1893, ospita alcune delle principali attrazioni di Milano, tra cui La Triennale, il Palazzo dell’Arte, l’Acquario Civico con oltre 100 specie di pesci, l’Arena Civica, inaugurata da Napoleone nel 1806, e il maestoso Arco della Pace, simbolo della città eretto nel 1807.
Un’altra esperienza da non perdere è salire sulla Torre Branca, una struttura alta 108,6 metri da cui si può ammirare uno dei panorami più spettacolari di Milano.
Oltre alle attività all’aperto, il parco è anche un punto di ritrovo per artisti e musicisti: nel tardo pomeriggio potresti imbatterti in esibizioni di musica giamaicana e africana, che rendono l’atmosfera ancora più speciale. Orari: aperto tutti i giorni 6:30-21:00.
6. Cenacolo di Leonardo Da Vinci

Se visiti Milano, non puoi perderti uno dei capolavori più celebri al mondo: L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, custodita nel Refettorio di Santa Maria delle Grazie.
Quest’opera, dichiarata Patrimonio dell’UNESCO, fu commissionata da Ludovico il Moro nel 1494 e dipinta tra il 1495 e il 1497 con una tecnica innovativa, diversa dal tradizionale affresco, che ha reso necessario un lungo restauro concluso negli anni ’90.
La scena raffigura il momento in cui Gesù annuncia il tradimento di Giuda, con un’eccezionale resa emotiva data dai gesti e dalle espressioni degli apostoli.
La prospettiva scelta da Leonardo crea l’illusione che la sala del refettorio si estenda dentro il dipinto, coinvolgendo lo spettatore nell’evento.
Curiosamente, gli utensili e la tovaglia riprodotti sono quelli dell’epoca, un dettaglio che aggiunge realismo alla composizione.
Curiosità:
- Si dice che Leonardo si sia autoritratto in Giuda Taddeo;
- Durante la conquista francese, il refettorio fu trasformato in stalla per cavalli;
- Nel 1943, il dipinto sopravvisse ai bombardamenti, rimanendo esposto all’aria aperta per quasi due anni.
Attenzione: la visita è possibile solo su prenotazione e i posti sono limitati per preservare l’opera. Ti consiglio di acquistare i biglietti salta fila con guida in questa pagina, per non perdere questa esperienza unica.
7. Museo nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo Da Vinci”
Parlando di Leonardo Da Vinci, devo assolutamente menzionarti il Museo nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo Da Vinci”, il più grande museo tecnico-scientifico d’Italia e tra i più importanti d’Europa.
Con i suoi 50.000 mq, ospita la più ampia esposizione al mondo dedicata a Leonardo da Vinci, con 170 modelli storici, opere d’arte e installazioni interattive.
Situato in un ex monastero olivetano del XVI secolo, il museo offre un viaggio affascinante tra scienza, tecnologia e innovazione. Potrai esplorare sezioni dedicate all’aviazione, trasporti ferroviari, navali, spaziali e alle comunicazioni.
Tra le attrazioni più incredibili troverai il sottomarino Toti, il transatlantico Conte Biancamano, il catamarano Luna Rossa, il brigantino goletta Ebe, il lanciatore Vega e persino l’unico frammento di Luna esposto in Italia.
Consiglio: il museo è ideale per famiglie e bambini, grazie ai numerosi laboratori interattivi e alle esposizioni immersive. Per goderti al meglio l’esperienza, pianifica una visita di almeno mezza giornata e prenota i biglietti in anticipo per evitare lunghe attese.
Ti consiglio di pianificare una visita al museo di almeno mezza giornata, poiché è davvero molto grande e di prenotare i biglietti in anticipo in questa pagina.
8. Basilica di Sant’Ambrogio

Se visiti Milano, non puoi perderti la Basilica di Sant’Ambrogio, una delle chiese più antiche e importanti della città.
Dedicata al santo patrono di Milano, fu costruita tra il 379 e il 386 per volere dello stesso Sant’Ambrogio, inizialmente con il nome di Basilica Martyrum, poiché sorgeva in un’area di sepolture cristiane.
L’attuale struttura in stile romanico fu completata nel 1099 e presenta un caratteristico quadriportico con colonne scolpite, che introduce a un’atmosfera mistica e suggestiva.
All’interno della basilica sono custodite le spoglie di Sant’Ambrogio, San Gervasio e San Protasio, conservate nella cripta sotto l’altare.
Da non perdere il prezioso Altare d’Oro, capolavoro dell’orefice Vuolvinio (835 d.C.), con scene della vita di Cristo e del santo, il mosaico absidale del Redentore e il monumentale sarcofago di Stilicone.
Un vero gioiello è la Cappella di San Vittore in Ciel d’Oro, famosa per i suoi mosaici dorati, tra cui la più antica raffigurazione conosciuta di Sant’Ambrogio.
🔎 Curiosità:
- Nella navata centrale si trova un serpente di bronzo, legato alla leggenda di Mosè e ritenuto capace di guarire malattie intestinali;
- All’esterno, la Colonna del Diavolo presenta due fori che, secondo la tradizione, sarebbero stati lasciati dalle corna del diavolo durante una lotta con Sant’Ambrogio.
La Basilica di Sant’Ambrogio è nei pressi del Museo della Scienza e della Tecnologia, fermata metro Sant’Ambrogio (M2) e l’ingresso è gratuito.
9. Cimitero Monumentale di Milano

Tra i luoghi insoliti da visitare a Milano, il Cimitero Monumentale è una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto.
Inaugurato nel 1866 e progettato dall’architetto Carlo Maciachini, questo imponente cimitero si estende su 250.000 mq e fonde elementi neoclassici, gotici e bizantini.
Qui riposano alcuni dei personaggi più illustri della storia italiana, tra cui Alessandro Manzoni, Giuseppe Verdi, Salvatore Quasimodo e Giuseppe Meazza.
Passeggiando tra i suoi viali, potrai ammirare imponenti sculture, cappelle monumentali e opere d’arte in marmo, che rendono il cimitero un vero museo a cielo aperto.
Come arrivare: Metro M2 (Cadorna FN) o M5 (Garibaldi FS)
Aperto mar-dom 8:00-17:30, chiuso il lunedì
Ingresso gratuito
All’ingresso troverai una mappa che ti aiuterà a esplorare questo luogo suggestivo, dove arte e memoria si intrecciano in un’atmosfera unica.
La scelta più saggia è quella di affidarti ad una guida locale che potrà raccontarti i segreti di questo luogo: prenota la visita guidata in questa pagina.
10. Pinacoteca di Brera
Se cerchi un museo con una straordinaria concentrazione di capolavori, la Pinacoteca di Brera è una tappa imperdibile a Milano.
Ospitata all’interno di Palazzo Brera, un ex monastero trecentesco trasformato in sede museale per volontà di Maria Teresa d’Austria, la Pinacoteca vanta una delle più prestigiose collezioni d’arte in Italia.
Le opere, disposte cronologicamente in oltre 40 sale, spaziano dal IV millennio a.C. al XX secolo. Potrai ammirare capolavori assoluti come Lo Sposalizio della Vergine di Raffaello, La Cena in Emmaus di Caravaggio, Il Cristo Morto di Mantegna, la Pala Montefeltro di Piero della Francesca, Il Bacio di Hayez e Rissa in Galleria di Umberto Boccioni.
L’esperienza è arricchita da dettagli interattivi, come riproduzioni tattili di stoffe dipinte nei quadri o installazioni olfattive per immergersi nelle scene.
Potrai rilassarti sulle panchine di design o partecipare a Brera/Musica, un’iniziativa che offre concerti dal vivo tra le sale espositive.
Situata nel quartiere di Brera, vicino alla Biblioteca Braidense, l’Osservatorio Astronomico e l’Orto Botanico, ti consiglio di non perdere il Caffè Fernanda, considerato uno dei migliori bar nei musei di Milano.
Prenota questo tour del quartiere e della Pinacoteca di Brera, una passeggiata all’insegna dell’arte in una delle zone più caratteristiche del capoluogo lombardo.
11. Palazzo Reale di Milano

Il Palazzo Reale di Milano è uno dei luoghi culturali più affascinanti della città, spesso poco conosciuto dai turisti.
Situato accanto al Duomo di Milano, è un importante centro espositivo che ospita mostre di arte, moda e design, con opere prestigiose provenienti dai più celebri musei del mondo.
Originariamente sede del governo milanese, il palazzo ha attraversato diverse epoche storiche. Nato nel XII secolo come sede dell’amministrazione comunale, fu residenza dei nobili Torriani, Visconti e Sforza.
Con la dominazione spagnola divenne la dimora del governatore Ferrante Gonzaga, mentre sotto gli austriaci si arricchì della splendida Sala delle Cariatidi.
Durante il Regno di Napoleone, l’edificio venne impreziosito con affreschi di Andrea Appiani e Francesco Hayez.
Oltre alle mostre temporanee, al suo interno si trova il Museo del Palazzo Reale, che racconta la storia di Milano attraverso quattro periodi chiave: Neoclassico, Napoleonico, Risorgimentale e Unificazione d’Italia. Un punto panoramico imperdibile è il suo cortile interno, che offre una vista unica sul Duomo.

Il Quartiere dei Navigli è uno dei luoghi più affascinanti di Milano, perfetto per una passeggiata tra storia, arte e divertimento.
Un tempo questi canali artificiali, ideati per il trasporto di merci e l’irrigazione, attraversavano la città, ricordando una piccola Venezia: transitavano anche i blocchi di marmo per la costruzione del Duomo di Milano.
Il sistema di chiuse, progettato da Leonardo da Vinci, è un’innovazione ingegneristica ancora oggi visibile.
Oggi i Navigli sono il cuore pulsante della movida milanese. Passeggiando lungo il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese, si trovano gallerie d’arte, botteghe artigiane e tantissimi ristoranti e locali per un aperitivo con vista sull’acqua.
La Darsena, l’antico porto della città, è uno dei punti più suggestivi, perfetto per rilassarsi e godersi un tramonto romantico.
Tra gli angoli più caratteristici c’è il Vicolo dei Lavandai, una testimonianza della Milano di un tempo, mentre i pittoreschi palazzi di ringhiera raccontano la storia della vita popolare della città.
Il quartiere è anche sede di eventi e mercatini, tra cui il celebre Mercatone dell’Antiquariato, l’ultima domenica di ogni mese.
Ti consiglio di prenotare questo tour in barca dei Navigli e della Darsena, compreso di aperitivo e finger food, perché sarà un’esperienza indimenticabile.
13. Piazza Affari

Nel cuore del business milanese, precisamente in Piazza Affari, si trova una delle opere più controverse della città: L.O.V.E. di Maurizio Cattelan.
Questa statua in marmo di Carrara, alta 11 metri, raffigura una mano con tutte le dita mozzate, tranne il dito medio teso verso il cielo.
Inaugurata nel 2010, doveva rimanere solo due settimane, ma è diventata permanente grazie a una raccolta firme. Il nome dell’opera è acronimo di Libertà, Odio, Vendetta, Eternità, ma il suo significato è aperto all’interpretazione.
Alcuni la vedono come un gesto di scherno verso la Borsa di Milano, altri come una provocazione artistica sulla fragilità del potere.
L’opera, collocata davanti a Palazzo Mezzanotte, è un riferimento all’architettura del Ventennio fascista: Cattelan stesso ha dichiarato che la mano potrebbe rappresentare un saluto fascista eroso dal tempo, lasciando in piedi solo il dito medio.
Criticata e discussa, L.O.V.E. ha diviso l’opinione pubblica. Il critico Philippe Daverio aveva proposto di spostarla a Bologna, ritenendola una città più adatta a comprenderne l’ironia, ma alla fine è rimasta nel cuore della Milano finanziaria, diventando un’icona della città.
FAQ – domande frequenti
Per visitare le principali attrazioni di Milano bastano due o tre giorni, ma se vuoi esplorare la città con calma e scoprire angoli meno turistici, potresti dedicare anche una settimana.
La primavera e l’autunno sono le stagioni migliori, grazie alle temperature piacevoli e ai numerosi eventi in programma. Tuttavia, anche in inverno Milano è suggestiva, specialmente nel periodo natalizio.
Il centro storico è l’ideale per chi vuole essere vicino alle principali attrazioni, mentre i quartieri di Brera, Navigli e Porta Nuova offrono un’atmosfera più trendy e vivace. Se cerchi qualcosa di economico, leggi questo mio articolo dedicato.
Milano è una città dinamica e cosmopolita, ricca di storia, arte, moda e gastronomia, che saprà sorprenderti con le sue molteplici sfaccettature.
Organizza il tuo viaggio con questa guida e preparati a scoprire una delle città più affascinanti d’Italia!