Da piccolo villaggio di pescatori a una delle destinazioni balneari più famose della Toscana. Scopriamo insieme cosa vedere a Viareggio, città del Carnevale!
Il mare da un lato, le bianche vette delle Alpi Apuane dall’altro, questo è l’affascinante cornice di Viareggio, in provincia di Lucca, la città più importante della Versilia, in Toscana.
Il nome “Viareggio” potrebbe derivare dall’espressione “via Regia”, che in epoca romana indicava la strada principale che conduceva al mare. Tuttavia, non c’è una certezza storica su questa origine del nome della città.
Cosa vedere a Viareggio senza perdere i luoghi di interesse e le attrazioni più importanti.
Oltre al turismo balneare, Viareggio è sempre stata apprezzata dagli appassionati di belle arti , essendo sede del Museo Civico di Villa Paolina e delle raffinate decorazioni art déco di diverse ville in tutta la città.
Naturalmente, Viareggio riporta alla mente il suo famoso Carnevale: uno degli eventi più amati e veramente spettacolari del mondo.
Ho pensato che per raccontarti cosa vedere a Viareggio fosse meglio ospitare Giulia Magagnini, blogger toscana.
Ecco di cosa parlo nell'articolo
- Com’è il mare a Viareggio
- Cosa vedere a Viareggio: la Passeggiata e il Porto
- Lungomare di Viareggio: la Passeggiata Margherita
- Cosa vedere a Viareggio? La Darsena e il Porto
- Gran Caffè Margherita
- Pineta di Ponente
- Villa Argentina
- Villa Paolina
- Chiesa San Paolino
- Basilica di Sant’Andrea
- Torre Matilde
- Palazzo delle Muse e Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea
- Teatro Politeama
- Spiagge di Viareggio
- Lago di Massaciuccoli
- Torre del Lago Puccini
- I migliori bar e ristoranti di Viareggio
- Cosa vedere a Viareggio: il Carnevale
- Dove dormire a Viareggio
- Bonus Lucca (e soprattutto Lucca Comics)
- Come arrivare a Viareggio
Com’è il mare a Viareggio
Ho preso il treno direzione Viareggio, ogni città che scorre io sento dentro
Quei brividi d’amore ad ogni momento,Viareggio son quasi da te
La mia Viareggio è mutevole: è stata una perla decenni or sono, si è opacizzata un po’ nel corso del tempo e pian piano ha ricominciato a brillare.
Oggi ha di nuovo tanto da dare non solo a chi come me la vive da abitante, ma a chiunque la scelga per rilassarsi un po’, vedere il mare e lasciarsi alle spalle per qualche tempo la vita di tutti i giorni.
Come tutti c’è un momento, un contesto in cui comunque riesce a dare davvero il meglio di sé, e diciamocelo: per Viareggio quel momento è senza dubbio l’estate.
In questo periodo infatti si hanno a disposizione una quantità di stabilimenti balneari (che qui, te lo dico così ci togliamo il dente, si chiamano semplicemente bagni – niente battutine!) e la Passeggiata (ne parliamo tra un minuto), sul lungomare è aperta fino a tardi.
Il mare di Viareggio è caratterizzato da una spiaggia sabbiosa larga e lunga, che si estende per circa 10 chilometri.
L’acqua del mare è generalmente pulita e trasparente, con sfumature di verde e azzurro, e la costa è bassa e digradante, quindi ideale per i bambini e per chi non sa nuotare bene.
L’estate travolgente
L’estate è da sempre la mia stagione preferita, e penso che in parte vivere ed essere di Viareggio abbia contribuito.
Nei periodi di vacanza ti alzi, vai sul mare, mangi qualcosa e poi al (tardo) imbrunire puoi incontrare gli amici sul lungomare, strafogarti di gelato dove preferisci, passeggiare o regredire ai nove anni come faccio a volte insieme a loro e lanciarti in gare di hula-hop, salto della corda o corse in skate e monopattino nel primo spiazzo libero.
Se sei meno indecente di noi e hai dei figli, possono essere loro a fare queste cose mentre tu divori gioiosamente il tuo dessert chiacchierando con amici.
Cosa vedere a Viareggio: la Passeggiata e il Porto
C’è un locale tra il chiuso e l’aperto
tra il ballo e il concerto
e un po’ liberty
Ma insomma, qual è la zona, il punto più bello? Cosa vedere a Viareggio?
Per me la risposta è una sola: Viale Margherita, ma per… be’, per tutti è chiamato la Passeggiata.
Lungomare di Viareggio: la Passeggiata Margherita
Il Lungomare di Viareggio è conosciuto come la Passeggiata Margherita: sono circa 2 chilometri di lungomare (dove in realtà i vari segmenti hanno nomi diversi, ma per voi che li esplorerete sarà sempre un unico lungo viale che costeggia la spiaggia).
Questo luogo è celebre principalmente per essere la cornice del famoso Carnevale di Viareggio.
Vene chiamata “passeggiata” non è solo perché si estende lungo la spiaggia, ma anche perché dall’altro lato della strada, si sviluppa un’autentica via artistica, arricchita da palazzi storici in stile Art Nouveau.
Passeggiando, potrai ammirare facciate artistiche ed edifici importanti come il Gran Caffè Margherita, la Torre dell’Orologio, il Palazzo delle Muse e il Teatro Politeama.
Questa zona di solito anche nei giorni festivi e in estate è un poco meno affollata, cosa che può essere d’aiuto se la folla della parte più portuale ti crea problemi.
Cosa vedere a Viareggio? La Darsena e il Porto
La Darsena di Viareggio è un luogo emblematico della città, situato all’estremità della Passeggiata e del canale Burlamacca che si estende fino al mare, fungendo da collegamento navigabile con il lago di Massaciuccoli.
Lungo la costa, si trovano gli stabilimenti balneari, i ristoranti, i bar e tutto ciò che anima la vita notturna viareggina.
Questa zona prende forma nel corso del Settecento, quando l’architetto Valentino Valentini tracciò un piano regolatore nel 1748, definendo strade disposte in modo ortogonale, parallele e perpendicolari al mare.
Con l’arrivo dei Borboni, Viareggio divenne una rinomata località di villeggiatura e nel 1819 venne costruita una darsena per favorire l’industria cantieristica.
La città divenne presto meta di pellegrinaggio per letterati europei, soprattutto dopo la tragica morte del poeta inglese Shelley nel 1822.
E cosa dire del porto in sé?
È uno dei luoghi più rilassanti di Viareggio e nelle serie estive non mi stufo mai di percorrerlo.
Ci troverete viareggini, turisti e pescatori, in numero sempre minore man mano che cala la notte.
Se dovessi consigliarti un orario sarebbe il tramonto, che regala viste davvero mozzafiato, seguito a ruota dalle dieci e mezzo/undici di sera, quando la folla diminuisce sempre di più e lo avrete tutto per voi (e i pescatori, ovvio).
Gran Caffè Margherita
Tra le cose da vedere a Viareggio, il Gran Caffè Margherita lungo la passeggiata di Viareggio è un edificio dall’aspetto suggestivo.
È noto che il compositore Giacomo Puccini amava visitare questo luogo mentre lavorava alla sua opera, Turandot, dopo aver preso il villino di fronte al mare nel 1919.
La villa, in stile Liberty – Art Decò, è uno dei simboli distintivi di Viareggio. Originariamente costruita in legno nel 1902 e sopravvissuta a un incendio nel 1917, venne ricostruita in muratura nel 1928 e decorata da Galileo Chini, rinomato artista noto per le sue opere in Italia e all’estero.
Il Gran Caffè Margherita è diventato il luogo più elegante e aristocratico di Viareggio e ospita un ristorante, una caffetteria e una libreria.
Pineta di Ponente
Cosa vedere a Viareggio? La Pineta di Ponente è un’ampia area verde situata nel cuore della città, tra il porto e la spiaggia, che si estende per circa 20 ettari.
Fu creata nel 1747 con l’obiettivo di proteggere la città dai venti marini e dalla malaria, oltre a fornire legname e pinoli.
La pineta si trova nelle vicinanze del mercato, della spiaggia e dei viali costieri, facilmente accessibili a piedi o in bicicletta.
È delimitata da Via Vespucci, via Buonarroti e via Fratti, dove si trovano numerose strutture ricettive come hotel, bed and breakfast e case vacanze.
È considerata una delle zone ideali per alloggiare, poiché offre la vicinanza alla spiaggia e il piacere della frescura della pineta. La sua estensione arriva anche fino a poche centinaia di metri dal confine con Lido di Camaiore.
Ancora oggi, la pineta conserva le caratteristiche della macchia mediterranea, con la presenza di specie come il leccio, la sughera, l’ilatro, l’ilatro sottile, il corbezzolo, il ginepro rosso, il lentisco e altre specie minori.
La Pineta di Ponente ha svolto un ruolo importante nella storia e nella cultura della città, essendo stata testimone della nascita del Carnevale, delle feste popolari, delle gare sportive e delle passeggiate di poeti e artisti.
Oggi è un luogo di svago e relax per i residenti e i turisti, quindi potrai godere della natura, dei giochi per bambini, dei bar e dei ristoranti.
Villa Argentina
Villa Argentina è una residenza signorile costruita nell’Ottocento in stile Art Nouveau, come gran parte degli edifici della zona.
La individuerai subito grazie alle sue decorazioni in ceramica, gli stucchi, i delicati colori e tutti gli altri elementi caratteristici di questo stile.
Il suo imponente giardino cattura subito l’attenzione all’esterno, mentre all’interno si aprono sontuosi saloni ornati di dipinti, colonne, intagli, ceramiche e mosaici.
A volte, la villa ospita mostre d’arte e altri eventi, quindi se cerchi cosa vedere a Viareggio, sicuramente vale la pena informarti per cogliere queste occasioni speciali.
Villa Paolina
Villa Paolina è un altro importante edificio storico di Viareggio, costruito nell’Ottocento e appartenuto a Paolina Bonaparte, sorella di Napoleone.
Questa villa divenne il suo rifugio dopo la morte del fratello, ma fu anche un luogo di grande cultura, poiché la principessa amava circondarsi di artisti e musicisti.
Oggi, la villa è stata sottoposta a restauri e aperta al pubblico come sede dei Musei Civici, che includono un museo archeologico, un museo degli strumenti musicali e una pinacoteca di arte contemporanea.
All’interno, si possono ammirare soffitti dipinti e pareti decorate con ceramiche artistiche.
Chiesa San Paolino
La Chiesa di San Paolino è una basilica minore situata nel cuore del centro storico.
La sua costruzione risale al 1896, ma fu ampliata alcuni anni dopo. Il campanile venne aggiunto nel 1921. Purtroppo fu distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale, ma fu ricostruito.
All’interno della chiesa, si trovano tre navate, un maestoso organo e un imponente arco trionfale.
Ciò che cattura maggiormente l’attenzione è un magnifico mosaico raffigurante San Paolino e gli angeli.
Basilica di Sant’Andrea
La Basilica di Sant’Andrea è un altro importante luogo di culto situato nel cuore del centro storico di Viareggio.
La sua costruzione, compresa la canonica, risale al 1842 e fu progettata dall’ingegnere Cervelli di Lucca.
L’aspetto esterno della chiesa è caratterizzato da un design classico e sobrio, ma sono presenti anche alcuni elementi decorativi.
All’interno della basilica è possibile ammirare pregevoli opere d’arte e numerose reliquie, tra cui quelle di Sant’Antonio Maria Pucci.
Torre Matilde
Tra le cose da vedere a Viareggio, la Torre Matilde è l’edificio più antico, risalente al XVI secolo.
Nonostante il nome “Matilde”, attribuito erroneamente in passato in relazione a Matilde di Canossa, la torre rappresenta un esempio di architettura militare.
Originariamente, la sua funzione principale era quella di vigilanza, ma in seguito fu utilizzata anche come carcere.
Oggi, la torre è aperta al pubblico e offre una splendida vista panoramica sulla costa.
Spesso viene utilizzata per esposizioni d’arte e presentazioni di libri.
Palazzo delle Muse e Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea
Il Palazzo delle Muse è uno dei sontuosi edifici storici di Viareggio.
Inizialmente dedicato a Vittorio Emanuele II, il suo nome venne successivamente modificato e l’attuale denominazione è stata scelta in virtù del fatto che la costruzione del palazzo fu resa possibile grazie ai fondi derivanti da opere e donazioni di artisti di varie discipline, tra cui pittori, scultori, architetti, musicisti e poeti.
All’interno del palazzo si trova la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, che nacque grazie al Premio Carnevalotto, attribuito al carro più artistico del Carnevale di Viareggio.
Il museo ospita circa 3000 opere d’arte contemporanea, tra dipinti, sculture e grafiche, che sono state ideate e utilizzate come premi per i carri classificati al primo posto.
Teatro Politeama
Cosa vedere a Viareggio? Senza dubbio, una visita la merita il Teatro e Cinema Politeama, che si trova a pochi metri dal molo Eugenio Guidotti, accanto allo stabilimento balneare del Bagno Flora, nella zona della Darsena.
Fondato nel 1869 da Pietro Bellesi con il nome di Alhambra, questo teatro-cinema era conosciuto in passato come il “cavallo di Troia” a causa della sua struttura originale in legno, che era piuttosto precaria e quindi definitivamente ricostruita nel 1902.
Il nuovo edificio teatrale fu inaugurato il 2 agosto 1902 con il nome attuale e presentò uno spettacolo di Giuseppe Giacosa, eseguito dalla compagnia teatrale di Ermete Novelli.
Oggi, il Teatro e Cinema Politeama ospita anche una sala cinematografica chiamata OdeonPoliteama, offrendo così una combinazione di spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche.
Spiagge di Viareggio
Cosa vedere a Viareggio? Le spiagge di Viareggio sono famose per essere ben attrezzate.
Il litorale è uno dei più rinomati della Riviera Tirrenica, con sabbia fine e stabilimenti balneari così ben organizzati da essere spesso insigniti del prestigioso premio Bandiera Blu.
Lungo il lungomare, si trovano numerosi stabilimenti balneari, non accessibili gratuitamente. Questi stabilimenti sono ideali per le famiglie, ma anche per gruppi di amici o persone singole, e offrono ottime opportunità per praticare sport acquatici, come il windsurf.
Una piccola porzione di spiaggia libera si trova vicino al Canale Burlamacca, mentre dalla Darsena, dopo viale Europa, iniziano i chilometri di spiaggia del Parco Naturale di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli.
Lungo Viale Europa – Darsena, si trova L’Altro Mare 1, una spiaggia libera attrezzata con servizio biciclette, parcheggio, area giochi per bambini, campi da gioco, pedalò e possibilità di noleggio ombrelloni, tende, lettini, canoe, campi di calcetto e altro ancora.
Nella zona di Torre del Lago Puccini, in Viale Europa 33, sono presenti 13 stabilimenti ben noti per i bar e i ristoranti dove è possibile gustare specialità di mare e piatti a base di pesce.
Lago di Massaciuccoli
Il Lago Massaciuccoli è una riserva naturale importante vicino a Viareggio.
È un’area umida di circa 6 chilometri quadrati che ospita diverse specie di uccelli migratori come il germano reale, la folaga e il tuffetto. Circondato da una densa vegetazione di canneti, salici e ontani neri, offre una vista panoramica sulle colline della Versilia.
Puoi visitare il lago a piedi, in bicicletta o in barca, esplorando i sentieri che ti permettono di ammirare la flora e la fauna locali.
Sulla riva del lago si trova la villa di Giacomo Puccini, il famoso compositore, che ospita un museo dedicato alla sua vita e alla sua musica.
Durante l’estate, il lago è sede del Festival Puccini, un evento che celebra le opere del compositore con spettacoli di musica lirica e concerti.
Torre del Lago Puccini
Torre del Lago Puccini è una frazione di Viareggio situata sulle rive del lago Massaciuccoli, nota per essere stata la residenza del compositore Giacomo Puccini.
Il nome della località deriva dalla torre costiera del XVI secolo, utilizzata per avvistare i pirati. Il lago, di origine naturale ma parzialmente modificato dall’uomo, è alimentato dai fiumi Serchio e Scolmatore.
Qui si trova la Villa Museo di Puccini, dove è possibile visitare le stanze in cui il compositore ha vissuto e composto le sue opere, e il Mausoleo, dove riposano le sue spoglie e quelle della sua famiglia.
Ogni anno, a Torre del Lago si tiene il Festival Puccini, un evento dedicato alla musica lirica che si svolge nel suggestivo Gran Teatro all’aperto sulle rive del Lago di Massaciuccoli.
Torre del Lago Puccini è famosa anche per la sua spiaggia lunga circa 10 chilometri, caratterizzata da dune di sabbia, pinete e stabilimenti balneari attrezzati. Questa frazione offre numerose opportunità per gli amanti dello sport e della natura, con percorsi ciclabili e sentieri immersi nella pineta.
I migliori bar e ristoranti di Viareggio
Mi sbottono un po’ e per quest’occasione ti rivelo i ristoranti, bar e gelaterie che consiglierei a un amico se dovesse venire da queste parti e mi chiedesse dove mangiare a Viareggio!
Puoi provare l’esperienza culinaria a casa di un locale, prenotando in questa pagina!
Partiamo da quelli che richiedono un budget un po’ più alto fino alle gelaterie.
Ristoranti
Ristorante La Pazza idea: ambiente molto carino, i ristoratori sono gentilissimi e il cibo davvero buono, con un menù di carne e pesce. L’arredamento è uno stile chabby chic che personalmente mi fa impazzire!
Ristorante La Casina, nella della Pineta di Ponente lungo via Marco Polo: è uno dei ristoranti che preferisco, sia per offerta culinaria classica ma discretamente varia (pasta, carne, pesce, insalate e ovviamente vari dessert) che per i prezzi accessibili.
L’unico neo è che a volte a cena il servizio è decisamente lento, motivo per cui te lo consiglio per una serata in cui tu abbia tempo a disposizione e possa goderti la cena senza guardare tutto il tempo l’orologio (e per ogni pranzo).
Ristorante La Posteria: questa è una chicca. Ristorante e pizzeria con menù di carne e pesce. Oltretutto è accreditato come ristorante Gluten Free e prepara piatti vegetariani e vegan, perfetto sia per chi soffre di celiachia o intolleranza al glutine che per chi segue regimi alimentari particolari.
Bar e Caffè
Caffè Vip: è uno dei miei locali preferiti per quanto riguarda gli aperitivi: presenta un buffet abbondante (amo la loro pasta al pesto!) con saletta interna ed esterna. Per me è il top è mangiare ai tavoli in giardino durante l’estate, se vieni al mare da queste parti ricordatevene!
Bar/Ristorante Margherita: siamo onesti, il punto qui non è il cibo ma l’atmosfera dettata dallo stile liberty di questo edificio storico (diviso in bar/ristorante e libreria).
Io stessa pensate che ancora non ci ho mai cenato, mentre ho preso diversi aperitivi e apirena, oltre a quantità infinita di tè caldi, tè freddi, cioccolate nere e bianche… insomma, i classici.
Il punto è che prendere queste cose in un locale così bello al centro del lungomare e senza nemmeno dover spendere cifre da impallidire è davvero rilassante, soprattutto se come me siete molto permeabili alle atmosfere.
Gelaterie
Gelateria Il Pinguino: si trova in centro ed è la mia gelateria preferita. Sicuramente c’entrano anche i miei ricordi personali, siamo d’accordo, ma la verità è che il gelato che preparano qui è davvero buono! C’è poco da fare. In particolare ti raccomando il gusto omonimo, pinguino, se amate la Nutella è la fine del mondo!
Gelateria Nilos: la verità è che se tu chiedessi alla maggior parte dei viareggini dove prendere un gelato molto probabilmente ti risponderebbero Nilos.
Si trova davanti alla Pineta di Levante e a pochi metri dall’ex ospedale Tabaracci (ora distretto sanitario) e fa un gelato squisito. Ti invito a provare sia Nilos che il Pinguino e farmi sapere quale preferisci!
Gelateria Anisare: ho fatto il terno di gelaterie, lo so, ma se meritano mi sembra giusto segnalartele! Anisare è di fianco allo chiccòso hotel Royal, davanti alla più bella fontana della Passeggiata e al mare: di conseguenza, oltre a mangiare un gelato buonissimo avrai anche il bonus di una vista splendida.
Cosa vedere a Viareggio: il Carnevale
C’è un posto dove il canto impazza tutto il dì
Che inneggia al carnevale e ti dice vieni qui
D’inverno le cose si acquietano come nella maggior parte delle cittadine di mare, ma c’è un evento che per molti viareggini è quasi sacro: il Carnevale.
A Viareggio dura un mese e comprende quattro/cinque corsi, più vari rioni – feste serali e notturne in punti strategici della città, di solito i quartieri Marco Polo e Darsena.
Sarò sincera: io non sono la fan numero uno del Carnevale, pur non dispiacendomi (altrimenti non avrei iniziato l’articolo con una canzone carnevalara).
Più che altro ne sento molto la lunghezza, i disagi quotidiani (strade bloccate in primis) e considerate che la mia resistenza a feste, baldorie e confusione è breve (ma intensa).
Almeno a un corso comunque partecipo sempre, anche solo per vedere i carri.
Le attrazioni più grandiose del Carnevale viareggino infatti sono proprio loro!
I giganti buoni di cartapesta, come dice una canzone, sono a volte monumentali e la loro qualità ogni anno è fonte di grandi discussioni tra i viareggini.
Siamo abbastanza puntigliosi, lo ammetto, ma probabilmente dipende anche dal fatto di vederne di nuovi tutti gli anni, volenti o nolenti.
La premiazione del carro più bello avviene durante l’ultimo corso, prima dei fuochi d’artificio che chiudono puntualmente la manifestazione proprio come l’hanno aperta.
Può essere divertente parteciparvi anche solo per vedere quanto si scaldano gli animi.
Io, che come vi dicevo nemmeno sono la più grande appassionata (ho amiche per cui invece è un appunto immancabile e vi partecipano pure con la febbre alta!), mi sono ritrovata a esultare per la vittoria del mio preferito e unirmi ai cori di buuuh davanti ad altre vittorie che trovavo del tutto immeritate (molto maturo, lo so, ma del resto è Carnevale!).
Cittadella e Museo del Carnevale di Viareggio
La Cittadella del Carnevale è una piazza di Viareggio che dà inizio a questa straordinaria manifestazione.
La piazza, inaugurata nel 2001, è considerata il più grande centro dedicato alle maschere in Italia, grazie alle sue dimensioni e ai servizi offerti.
All’interno della Cittadella si trova il Museo del Carnevale, focalizzato sull’arte della carta pesta, elemento essenziale nella creazione delle imponenti strutture presenti sui carri allegorici.
Il percorso espositivo offre un prezioso patrimonio storico, artistico e culturale legato alla tradizione del Carnevale di Viareggio.
Sono presenti spazi dove è possibile toccare con mano la materia prima e osservare da vicino le diverse fasi di realizzazione di un’opera.
Al piano terra, si trovano anche laboratori didattici dove le scolaresche e i bambini possono sperimentare la lavorazione della creta e della carta.
Dove dormire a Viareggio
Dove dormire dopo aver stabilito l’itinerario di cosa vedere a Viareggio?
Premesso che per ovvi motivi non ho mai soggiornato in questi alberghi, ho comunque un paio di consigli ad hoc per te!
In caso tu abbia voglia di spendere e spandere per le tue vacanze sappi che il Grand Hotel Royal e il Principe di Piemonte ti aspettano a braccia aperte!
L’Hotel Vittoria ha albergatori gentili e questo piccolo albergo in centro (e comunque a pochissima distanza dal mare) mi è sempre stato dipinto benissimo dagli amici che vi hanno passato le proprie notti viareggine, motivo per cui giro il consiglio anche a te! Maggiori informazioni in questa pagina!
Bonus Lucca (e soprattutto Lucca Comics)
Un altro aspetto positivo di Viareggio è la vicinanza a Lucca: è vero che esiste una rivalità storica tra le due cittadine, e non fingerò di essere superiore e immune alla cosa… ma quel che è giusto è giusto.
Per quanto non scambierei mai il mio mare e i modi rilassati dei miei concittadini con la piana in cui si trova Lucca e lo stile più abbottonato di molti lucchesi, il centro storico all’interno delle famigerate Mura è meraviglioso.
E se ve lo dice una viareggina potete davvero crederci!
Ma qui stiamo parlando di Viareggio, quindi il vero bonus di cui voglio accennarti è che se se ti interessano il Lucca Film Festival e il Lucca Summer Festival la distanza tra Viareggio e Lucca per te si rivelerà molto comoda e ti permetterà di partecipare agli eventi senza impazzire per trovare una stanza in loco.
Ma soprattutto, è una manna se come me sei amante di fumetti, cartoni animati e impazzisci dalla voglia di partecipare al Lucca Comics!
La fiera si tiene ogni anno tra fine ottobre e inizio novembre, e non per niente è la terza manifestazione fumettistica più importante del mondo!
Prendere una stanza a Viareggio per Lucca Comics ti permetterà
a) di arrivare alla fiera in quindici minuti di treno;
b) non andare fuori di testa cercando un alloggio per la manifestazione a Lucca, cosa tutt’altro che facile, soprattutto dall’estate in poi.
Tra i fortunati che riescono ad alloggiare nel centro storico c’è chi che se ne va dicendo agli albergatori lucchesi di tenergli il posto per l’anno dopo, quindi capirete bene che la situazione è alquanto spinosa!
Io non perdo un Lucca Comics dal 2004 e ogni anno mi rendo conto di quanto sia stata fortunata da questo punto di vista.
Come arrivare a Viareggio
Dopo aver letto cosa vedere a Viareggio non vedi l’ora di iniziare la tua vacanza? Bene, ecco come arrivare.
Dall’Autostrada Firenze Mare (A11) o Genova-Livorno (A12) uscite al casello Viareggio e ci siete!
Se invece desideri raggiungere Torre del Lago Puccini, è possibile utilizzare diversi mezzi di trasporto. In auto, si può prendere l’uscita dell’autostrada A11 a Viareggio e seguire la via Aurelia o il viale dei Tigli. Se si proviene da sud, l’uscita consigliata è Pisa Migliarino.
In treno, si può scendere alla stazione di Torre del Lago Puccini, situata nel centro della frazione.
Gli autobus collegano Torre del Lago con Lucca e altre località della Versilia.
Allora ti abbiamo convinto a prenotare la tua vacanza a Viareggio?