Stai progettando un viaggio della Puglia, precisamente nella Valle d’Itria, e non sai cosa vedere? Ecco per te un itinerario con mappa con alcune tappe da non perdere!
Chi mi conosce sa quanto io ami la Puglia, tanto da averla scelta anche come destinazione di viaggio per le ricerche della mia tesi in Storia dell’Arte Moderna sui Presepi Rinascimentali Pugliesi.
La Valle d’Itria, avvallamento di natura carsica compreso tra Martina Franca, Locorotondo e Cisternino, si trova geograficamente nella parte a cavallo tra Bari, Brindisi e Taranto, uno scenario composto da ulivi secolari, borghi bianchi, trulli, masserie e ottimo cibo.
In senso più ampio viene riconosciuta nella porzione meridionale dell’Altopiano delle Murge, che degrada verso il Mar Adriatico, raggiungendo città bianche, imbiancate a calce, come Ostuni.
Conosciuta anche come Valle dei Trulli, in particolare per la presenza di Alberobello, dove si trovano la maggior parte delle tipiche abitazioni col tetto a forma di cono.
Volevo raccontare la Valle d’Itria attraverso gli occhi di una pugliese e quindi ho chiesto a Serena Prudenzano di Circuito Turismo, per poi aggiornare l’articolo anche con le informazioni del mio personale viaggio in Puglia.
Ecco un itinerario tra le bellezze della Valle d’Itria con mappa da salvare!
Ecco di cosa parlo nell'articolo
Cosa visitare nella Valle d’Itria: mappa
Mi consigli quali luoghi visitare in Puglia, ipotizzando un itinerario nella Valle d’Itria?
La regione pugliese è talmente varia nella sua composizione geologica-storico-culturale che fa male al cuore limitarsi a elencare solo una manciata di luoghi di interesse.
Come spesso capita per il mio blog dedicato ai racconti di viaggio, anche in questo caso ho dovuto fare una scelta nella scelta.
È stata dura tralasciare il Gargano e tutta la Magna Grecia, e nonostante ciò resta una guida non esaustiva.
La Valle d’Itria comprende i comuni di:
- Alberobello;
- Carovigno;
- Castellana Grotte;
- Ceglie Messapica;
- Cisternino;
- Fasano;
- Monopoli;
- Locorotondo;
- Martina Franca;
- Noci;
- Ostuni;
- Putignano;
- San Michele Salentino;
- San Vito dei Normanni;
- Villa Castelli.
Qualcuno inserisce anche Polignano a Mare, e lo faremo anche noi, visto che è uno dei borghi più suggestivi e famosi di questa zona.
Questa è la mappa da salvare, che puoi scaricare a questo link, nella quale ho inserito i luoghi visitati nella Valle dell’Itria in 3 giorni, ai quali ho aggiunto Bari e Matera.
Mi piacerebbe che prendessi ogni luogo che ti racconto come punto di approdo anche per le località circostanti.
Questo non è il solito articolo che ti porta alla scoperta delle spiagge più belle, ma piuttosto un itinerario “culturale”, per farti scoprire le bellezze di questa regione in qualsiasi momento dell’anno tu decida di visitarla.
Polignano a Mare, nel blu dipinto di blu
Il tipico luogo da cartolina che nella realtà è esattamente così!
Si può visitare Polignano anche solo in una giornata, il necessario per rendersi conto di che meravigliosa bomboniera sia.
Lasciati affascinare dalle sue case bianche, l’odore di cibo nei vicoli affollati ma soprattutto dal suo mare azzurro.
Lungo l’antica via Traiana, costruita dall’imperatore Traiano per collegare Roma e Brindisi, si trova il luogo più fotografato degli ultimi tempi: Lama Monachile.
Due pareti di roccia a strapiombo e una piccola insenatura nel mezzo.
Prende il nome dalle foche monache che in passato pare alloggiassero numerose.
Dal ponte borbonico, alto 15 metri, si può osservare tutta la cala.
Città natale di Domenico Modugno, sul lungomare che porta il suo nome, è posta, su una bellissima terrazza panoramica sul mare e sul borgo, una statua a lui dedicata.
Proprio alle spalle, scendendo lungo una scalinata si accede a una sorta di terrazza scogliosa naturale, denominata “pietra piatta”, dal quale si ha la vista su Cala Monachile, la scogliera e il centro storico con le sue case bianche affacciate sul mare.
Come avrai potuto intuire, Polignano è ricca di insenature e di grotte marine, che si possono visitare grazie ai tour organizzati in barca o con un pedalò.
A fare da cornice al mare azzurro, è il caratteristico centro storico a cui si accede oltrepassando un arco marchesale,detto Arco La Porta.
Passeggiando tra i suoi vicoli ricchi di poesia, si respira ancora l’eco di antiche culture che da qui sono passate, come quella araba, bizantina, spagnola e normanna.
Stradine di case bianche con balconi fioriti, mura, cortili e balconate da cui ammirare il mare azzurro.
Infine, molto interessante è il Palazzo dell’orologio, che ancora oggi viene caricato a mano da una signora.
Consiglio enogastronomico: è il posto giusto per mangiare i ricci di mare!
Non perderti una visita a Pescaria, locale in stile street food, dove assaggiare i loro deliziosi panini con il pesce!
Prenota il tuo tour guidato a piedi di Polignano, cliccando qui!
Monopoli
Monopoli è situata nella bellissima Costa dei Trulli e negli anni è aumentata la sua popolarità, tanto da raggiungere un vero e proprio boom turistico.
Sempre più visitatori vengono ad ammirare questa stupenda località di mare, tra le più belle della zona e restano incantati dal centro storico e dalle spiagge.
Leggi l’articolo completo di informazioni dedicato al borgo di Monopoli.
Fasano e lo ZooSafari
A meno di 60 km dal porto di Brindisi, immersa in una distesa di ulivi, sorge Fasano, città che segna il confine fra la Bari e il Salento.
Per sapere cosa vedere a Fasano, clicca qui
Lo ZooSafari di Fasano e Fasanolandia sono un parco faunistico con un parco divertimenti per tutta la famiglia, dov’è possibile trascorrere una giornata immersi nella natura a contatto con gli animali.
Tutte le informazioni per la visita sono in questo articolo!
Castellana Grotte, atmosfera magica
Le Grotte di Castellana sono un luogo magico e se non le visiti non potrai mai capire l’atmosfera suggestiva che si porva al loro interno.
I bambini ne sono rimasti affascinati e anche Mia, a soli 3 anni e mezzo, è riuscita a compiere il percorso completo di 1, 5 km all’andata e 1,5 km al ritorno.
Lo sguardo è rapito da stallattiti e stalagmiti dalle varie forme – gufi, streghe, madonnine, lupi – e la fantasia riesce a vedere nuove figure ad ogni passo.
Uno spettacolo da non perdere se si è in vacanza nella Valle d’Itria.
Alberobello, un luogo unico al mondo
Proseguiamo il nostro tour alla volta della Valle d’Itria, porzione di territorio della Puglia centrale che si estende tra le province di Bari, Brindisi e Taranto.
Nota anche come Valle dei Trulli, questa zona è caratterizzata da distese di ulivi nati da una terra rossa profumata che rendono il panorama attorno un susseguirsi di effetti cromatici incantevoli.
Naturalmente, consiglio una sosta ad Alberobello, che con i suoi trulli si guadagna la menzione d’onore di città unica nel suo genere.
Quando si passeggia tra le sue vie sembra di stare in un altro mondo: per assaporare fino in fondo la vita dell’antica Alberobello, prenota un pranzo a La Nicchia, ristorante tipico della zona, adibito in un trullo ristrutturato.
Prenota una visita guidata di Alberobello e i suoi trulli, cliccando qui!
Locorotondo, città bianca
Locorotondo è una delle città bianche della Puglia, regno delle cummerse e uno dei borghi più belli d’Italia.
Vicoletti stretti e labirintici, balconcini in fiore e ritmo lento fanno di questo paese una meta da vedere assolutamente.
Cisternino, tra i borghi più belli d’Italia
Insieme alla vicina Locorotondo è nella lista dei borghi più belli d’Italia ed anche il mio preferito: Cisternino!
Si trova in provincia di Brindisi, a soli 17 km da Fasano, ed è un piccolo paese di origine medievale.
È un tipico borgo di questa zona: casette bianche al centro del paese; trulli e ulivi che caratterizzano la campagna attorno. E a poca distanza il mare.
Cosa vedere a Cisternino?
Adorabile la bellissima piazzetta principale con l’orologio ma non tralasciare una visita alla Chiesa Madre di San Nicola.
Da fuori non sembra ma all’interno potrai vedere come il Rinascimento ha lasciato qualche traccia artistica anche qui, per mano dell’artista Stefano da Putignano.
Non solo, sotto la chiesa si trovano i resti di una piccola chiesa costruita da monaci basiliani venuti dall’Oriente (elemento ricorrente nelle storie delle chiese al Sud Italia).
Infine, consiglio vivamente di fermarti a cena: una delle caratteristiche di Cisternino, che attrae tanti turisti, è la possibilità di mangiare carne di allevamento nostrano, soprattutto le bombette, cotte direttamente dalle tante macellerie del centro storico e consumata nei tavoli sistemati all’esterno nei vicoli.
Prenota un tour di due ore a Cisternino, per gruppi fino a 25 persone, cliccando qui!
Martina Franca, capoluogo della Valle d’Itria
Situata a pochi km da Taranto, sulle colline sud-orientale della Murgia, sorge Martina Franca, noto soprattutto per la splendida architettura barocca e per il Festival della Valle d’Itria, dove ogni anno si esibiscono artisti dell’opera lirica.
Martina Franca offre infiniti spunti di interesse turistico per intenditori di arte, cultura e beni naturalistici.
I gioielli più preziosi da vedere si trovano nel centro storico della cittadina, tra strade e piazzette antiche in stile barocco e rococò, l’eleganza prende il sopravvento.
Da notare anche i differenti materiali che la caratterizzano: un tempo le strade principali che univano le porte cittadine erano realizzate in pietra lavica nera, mentre le vie minori erano in pietra bianca.
Non tralasciare niente nella tua visita, poiché non delude: prima fra tutto la Basilica di San Martino, una vera perla del barocco martinese.
Degne di nota anche le altre chiese come San Domenico e la chiesa del Carmine, entrambe della metà del Settecento.
E ancora gli edifici civili, a partire dal Palazzo Ducale (metà del Seicento), antica residenza dei Caracciolo che oggi ospita il Municipio, il Museo del Bosco delle Pianelle e il Museo di Filippo I di Angiò.
Sempre in centro, Palazzo Barnaba, Palazzo Ancona, tra i più belli della città e Palazzo Magli, con il suo elegante portone rococò.
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E se avessi tempo per fermarti qualche giorno divertiti con le ricche manifestazioni, eventi e sagre che vengono puntualmente organizzate.
Per gli amanti dell’enogastronomia, menzione particolare anche qui alle carni: sono di alta qualità grazie ad un circuito zootecnico che comprende un fiorente mercato di razze equine; famoso è il cavallo murgese.
Prenota la tua degustazione di Vini e Prodotti locali di Martina Franca, cliccando qui!
Ringrazio di vero cuore Serena per questo itinerario descrittivo di cosa vedere nella Valle d’Itria!
Tu conosci queste zone? Hai mai pensato ad un tour organizzato in questo modo?
Se non sai dove dormire e sogni di alloggiare in una masseria in Valle d’Itria, dai un’occhiata a questo articolo!