Mantova in un giorno: itinerario a piedi

Se stai cercando un itinerario ideale per scoprire Mantova in un solo giorno a piedi, sei nel posto giusto. Mantova, splendido gioiello rinascimentale, è stata inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO nel 2008 e eletta Capitale Italiana della Cultura nel 2016.

Governata dai Gonzaga per oltre quattro secoli (dal 1328 al 1707), questa città lombarda, con influenze emiliane, offre un’esperienza unica tra arte, storia e cultura.

Inizia la tua visita parcheggiando l’auto gratuitamente a Campo Canoa. Da qui, puoi raggiungere il centro storico usufruendo del servizio navetta gratuito o optando per una piacevole passeggiata attraversando il Ponte di San Giorgio.

Questo ponte offre una vista panoramica mozzafiato su Mantova, perfetta per iniziare la tua avventura con uno sguardo privilegiato sulla città che sembra galleggiare sull’acqua.

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Se visiti Mantova durante la bella stagione, considera un tour in battello sui tre laghi formati dal fiume Mincio. Questi tour, offerti dai Barcaioli del Mincio, ti permetteranno di ammirare la città da una prospettiva unica. Nei mesi di luglio e agosto, il lago Superiore esplode di colori grazie alla fioritura dei fiori di loto, creando un paesaggio incantevole.

Faq e informazioni utili

Quando andare a Mantova?

Il periodo migliore per visitare Mantova è in primavera, da metà aprile a metà giugno, o in autunno, da settembre a ottobre.

Quanto tempo ci vuole per visitare Mantova?

Il tempo necessario per visitare Mantova dipende da quanto vuoi vedere e fare. Se hai solo un giorno, potrai vedere le principali attrazioni della città, come il Palazzo Ducale, la Basilica di Sant’Andrea e Palazzo Te.
Se hai più tempo, potrai visitare anche i musei, i giardini e i dintorni della città.
In generale, consiglio di dedicare almeno due giorni a Mantova per poterla apprezzare appieno.

Quali sono i laghi di Mantova?

I laghi di Mantova sono un’area naturale situata a sud della città di Mantova, in Lombardia. Si tratta di tre specchi d’acqua, il Lago Superiore, il Lago Mezzo e il Lago Inferiore, collegati tra loro da canali e circondati da una rigogliosa vegetazione.

Mantova: cosa vedere nel centro storico

Proseguendo a piedi dal Ponte di San Giorgio, la tua prima tappa sarà il Castello di San Giorgio. Questo imponente castello è un simbolo della potenza dei Gonzaga e ospita la celebre Camera degli Sposi, affrescata dal Mantegna.

Castello di San Giorgio

Mantova Castello San Giorgio

Il Castello di San Giorgio a Mantova è uno dei monumenti più distintivi della città e una tappa imperdibile per chi visita questa splendida città rinascimentale.

Costruito nel 1395 da Francesco I Gonzaga, il castello presenta una pianta quadrata con quattro torri angolari ed era originariamente circondato da un fossato, attraversabile solo tramite tre ponti levatoi, a testimonianza della sua funzione difensiva.

Nel corso dei secoli, il castello divenne la residenza della famiglia Gonzaga che lo trasformò in un vero e proprio scrigno d’arte. Tra le sue meraviglie spicca la Camera degli Sposi, affrescata da Andrea Mantegna.

Questo capolavoro rinascimentale, realizzato in nove anni nella seconda metà del 1400, è noto per la sua straordinaria maestria pittorica e per la capacità di trasportarti in un’epoca di grande splendore artistico.

Per la visita ti consiglio di prenotare con anticipo e ricordare che al castello si accede dal Palazzo Ducale.

Piazza Sordello

Piazza Sordello, la più grande piazza del centro storico di Mantova, è un luogo imperdibile se desideri immergerti nella storia e nella cultura della città.

Intitolata a Sordello da Goito, poeta mantovano del XIII secolo, questa vasta piazza acciottolata si estende a pochi passi dal fossato del Castello di San Giorgio.

Piazza Sordello è circondata da alcuni dei più importanti edifici storici di Mantova, tra cui il Duomo, il Palazzo Vescovile, il Palazzo Ducale (o Palazzo del Capitano), il Palazzo Bonacolsi (ora Castiglioni) e il Palazzo Acerbi con la Torre della Gabbia.

Entrando nella piazza, la tua attenzione viene catturata da una casa quattrocentesca all’angolo, con una splendida loggia interna e la statua in bronzo del Rigoletto, celebre buffone di corte protagonista dell’opera di Giuseppe Verdi.

Questo angolo affascinante della piazza ospita anche l’ufficio del turismo, dove potrai trovare mappe e informazioni utili per esplorare la città.

Piazza Sordello non è solo un concentrato di storia e architettura, ma anche il punto di partenza ideale per un tour a piedi alla scoperta delle meraviglie di Mantova.

Palazzo Ducale

Palazzo Ducale

Il Palazzo Ducale di Mantova è una delle residenze più antiche dei Gonzaga, simbolo del prestigio e della grandezza acquisiti dalla famiglia nel corso dei secoli.

Costruito tra il XIII e il XVIII secolo, il palazzo ha subito numerose modifiche per adattarsi ai diversi gusti estetici delle epoche. Ospitando i migliori artisti del tempo – pittori, architetti e decoratori – i Gonzaga hanno trasformato le stanze del palazzo in autentiche opere d’arte, arricchendolo di splendore e magnificenza.

Il complesso museale del Palazzo Ducale è diviso in tre principali aree:

  1. il Castello di San Giorgio con la celebre Camera degli Sposi;
  2. la Corte Vecchia;
  3. la Corte Nuova.

Questo straordinario complesso architettonico e museale è considerato il più grande d’Italia, custodendo al suo interno ampie stanze, affreschi, chiese, portici, torri, cortili e giardini.

Per visitare il Palazzo Ducale è consigliabile dedicare almeno qualche ora, con la mattina che rappresenta il momento ideale per apprezzare al meglio la sua bellezza e la sua storia.

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Duomo di Mantova

Mantova Duomo

Sul lato corto di Piazza Sordello sorge il Duomo di Mantova, conosciuto anche come Cattedrale di San Pietro, un’imponente testimonianza dell’architettura sacra mantovana.

Edificato nell’XI secolo e successivamente ristrutturato in diverse epoche, il Duomo sfoggia una fusione di stili architettonici che si fondono armoniosamente.

La sua torre campanaria romanica, la facciata principale tardo-barocca e la fiancata destra in stile gotico in cotto rosso cattureranno la tua attenzione.

All’interno, il Duomo presenta una struttura architettonica unica, con cinque navate separate da colonne corinzie, offrendo uno spettacolo di suggestiva grandezza.

Pur non raggiungendo la maestosità della Basilica di Sant’Andrea, il Duomo rimane il principale luogo di culto della città di Mantova, e la sua visita è gratuita per tutti.

Anche se potresti non percepire la stessa impressione di grandiosità rispetto ad altre chiese, l’esperienza di visitare il Duomo di Mantova vale comunque il viaggio.

Piazza delle Erbe

Mantova Piazza delle Erbe

Chiamata così per il tradizionale mercato di frutta e verdura che vi si tiene da tempo immemorabile, Piazza delle Erbe è una delle attrazioni storiche di Mantova.

Sotto i suoi portici si snodano numerosi negozi, bar e trattorie, che offrono una cornice vivace e invitante. Nonostante le tentazioni gastronomiche, il vero tesoro di Mantova si trova al centro della piazza: qui si affacciano alcuni degli edifici più affascinanti della città.

Tra essi, il Palazzo della Ragione e la Torre dell’Orologio occupano un intero lato della piazza, mentre la Rotonda di San Lorenzo e la Casa del Mercante aggiungono fascino e storia al contesto urbano.

Per secoli destinato all’amministrazione della giustizia, il Palazzo della Ragione è oggi una prestigiosa sede espositiva dei Musei Civici di Mantova, ospitando importanti esposizioni d’arte curate dall’amministrazione comunale.

Nel suo ampio salone, decorato con resti di affreschi bellici e figure sacre, risplende il talento artistico di epoche passate. Al piano terra, l’edificio ospita negozi e ristoranti, aggiungendo vitalità e dinamismo a questo luogo intriso di storia e arte.

Da Piazza delle Erbe, avrai accesso diretto alla vicinissima Basilica di Sant’Andrea, altro capolavoro architettonico e spirituale che rende unica la visita a Mantova.

Torre dell’orologio

Mantova Torre dell'orologio

Adiacente al suggestivo Palazzo della Ragione, la Torre dell’Orologio rappresenta un’icona di precisione e innovazione nella storia di Mantova.

Costruita nella seconda metà del Quattrocento dal celebre matematico e astrologo Bartolomeo Manfredi, su commissione della famiglia Gonzaga, ospita un enorme orologio che ancora oggi domina la sua facciata.

L’orologio non è solo un semplice indicatore di tempo; con la sua complessa meccanica, mostra anche i segni zodiacali, le ore planetarie, i giorni della Luna e la posizione degli astri. E non è tutto: incredibilmente, questo orologio è in funzione dal lontano 1473!

Se vuoi vedere il suo intricato meccanismo, puoi visitare il Museo del Tempo all’interno della torre, una straordinaria testimonianza dell’abilità e dell’ingegno dei maestri orologiai del passato.

Dalla cima della Torre dell’Orologio, puoi godere di una vista mozzafiato su Mantova e i suoi laghi circostante. Ricorda che gli orari di apertura sono dalle 10 alle 17.40.

Rotonda San Lorenzo

Rotonda San Lorenzo

La Rotonda di San Lorenzo, conosciuta anche come Chiesa di San Lorenzo, è un gioiello architettonico dall’indiscutibile fascino storico.

Si tratta della chiesa dalla pianta rotonda più antica di Mantova, la cui fondazione, avvolta nel mistero dell’assenza di documenti ufficiali, è ipotizzata tra la fine dell’XI e l’inizio del XII secolo, per desiderio della celebre contessa Matilde di Canossa.

Esternamente, la Rotonda presenta una semplice architettura che non lascia presagire la magnificenza nascosta al suo interno.

Nel corso della sua storia, la chiesa fu chiusa al culto per più di trecento anni su ordine di Guglielmo Gonzaga nel 1579, e rimase inglobata tra le case e le botteghe circostanti.

Solo agli inizi del XIX secolo, con l’abbattimento delle strutture adiacenti alla Torre dell’Orologio, la Rotonda di San Lorenzo tornò alla luce.

Grazie agli sforzi di recupero e restauro intrapresi dall’Associazione per i Monumenti Domenicani, la chiesa è stata riportata al suo antico splendore e riaperta al culto.

L’ingresso alla Rotonda di San Lorenzo è gratuito, anche se le donazioni sono ben accette per contribuire al mantenimento e alla conservazione di questo prezioso patrimonio storico e artistico.

Casa del Mercante a Mantova

La Casa del Mercante è un gioiello architettonico che risplende nel panorama storico di Mantova. Costruita nel 1455 per volontà del mercante di tessuti Giovan Boniforte da Concorezzo, si distingue per la sua straordinaria bellezza e originalità.

È un’elegante dimora che si distingue per il suo portico sostenuto da colonne in marmo rosso. Sugli architravi sono incisi l’anno di costruzione e il nome del proprietario.

Sotto il portico, sopra l’ingresso dell’antica bottega, sono scolpiti gli oggetti venduti dal mercante.

Anche se l’edificio non è visitabile internamente perché di proprietà privata, la Casa del Mercante non passa certo inosservata, catturando il tuo sguardo con la sua straordinaria bellezza e la sua storia affascinante.

Basilica di Sant’Andrea a Mantova

Mantova Basilica di Sant'Andrea

Passando da Piazza Erbe all’adiacente Piazza Mantegna, potrai ammirare la magnificenza della Basilica di Sant’Andrea a Mantova, progettata da Leon Battista Alberti e completata dall’architetto mantovano Luca Fancelli.

Questa imponente chiesa, con pianta a croce e soffitti a cassettoni finemente decorati, ospita opere d’arte di celebri artisti come Correggio e Mantegna, quest’ultimo sepolto al suo interno.

La Basilica di Sant’Andrea è famosa anche per la cripta che custodisce i Sacri Vasi contenenti la terra del Golgota, intrisa del sangue di Gesù, portata a Mantova da Longino.

Ogni Venerdì Santo, questi preziosi reliquiari vengono esposti e portati in processione per la città, attirando numerosi visitatori e fedeli.

Loggia delle Pescherie Giulio Romano

Loggia delle Pescherie Giulio Romano

Su Via Roma, proprio di fronte al Palazzo delle Poste, troviamo il vivace Mercato Contadino, aperto ogni sabato mattina, dove è possibile acquistare frutta, verdura, formaggi, pane, dolci e vino direttamente dai produttori locali a prezzi contenuti.

Anche quando non ci siano bancarelle, l’angolo rimane affascinante. Proseguendo lungo il Lungorio IV Novembre, raggiungerai la storica Loggia delle Pescherie Giulio Romano, progettata dallo stesso architetto che realizzò le Beccherie, il macello pubblico di Mantova.

Questo pittoresco edificio, dedicato al commercio del pesce, offre uno scorcio unico e suggestivo della città, perfetto se ami la fotografia.

Teatro Comunale Ferdinando Bibiena

Il Teatro Comunale Ferdinando Bibiena di Mantova è un gioiello architettonico e culturale che merita assolutamente una visita.

Questo storico teatro, noto per la sua eleganza e l’acustica eccezionale, ha visto esibirsi un giovane Wolfgang Amadeus Mozart, insieme al padre Leopold, in un memorabile concerto durante la sua prima tournée italiana a soli 14 anni.

Oggi, il Teatro Comunale continua ad essere un fulcro di attività culturali, ospitando rassegne musicali, concerti e convegni di alto livello.

Aperto al pubblico per visite, il teatro offre un’affascinante esperienza tra arte, storia e musica.

Casa Mantegna

Proseguendo su via Principe Amedeo, si lascia il centro storico di Mantova per arrivare alla Casa del Mantegna, un luogo di grande interesse storico e culturale.

Questa residenza, dove Andrea Mantegna abitò fino alla sua morte nel 1506, è un esempio affascinante di architettura rinascimentale.

L’ipotesi prevalente è che lo stesso Mantegna sia l’autore del progetto, sebbene l’influenza di Leon Battista Alberti sia evidente nel nitore classico e nel design del cortile.

L’ingresso a pagamento permette ai visitatori di immergersi nella vita e nell’opera del celebre artista, rendendola una tappa imperdibile per chi visita Mantova.

Palazzo Te

Mantova Palazzo Te

Palazzo Te a Mantova è un must per chi visita la città per la prima volta. Situato leggermente fuori dal centro storico, è raggiungibile con una piacevole passeggiata a piedi.

È un capolavoro del Rinascimento progettato da Giulio Romano, originariamente residenza estiva dei Gonzaga, è rinomato per le sue straordinarie sale affrescate, tra cui la famosa Sala dei Giganti e la Camera di Amore e Psiche.

Una visita a Palazzo Te offre un’esperienza unica, combinando arte, storia e cultura in un contesto affascinante.

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Oratorio della Madonna del Terremoto

Mantova Oratorio Madonna del terremoto

In Piazzetta Matilde di Canossa si trova un piccolo gioiello architettonico, l’Oratorio della Madonna del Terremoto.

Questa minuscola chiesetta in stile barocco, edificata nel 1754, è un segno di ringraziamento alla Vergine Maria per la protezione durante il terremoto del 1693.

Anche se non è possibile visitarla all’interno, la chiesa merita una sosta grazie al cancello a grata che consente di sbirciare all’interno.

In una città ricca di grandi monumenti, l’Oratorio della Madonna del Terremoto rappresenta una chiesa “minore” ma di grande significato storico e spirituale.

Percorso Principe a Mantova

Il Percorso del Principe a Mantova è un itinerario percorribile a piedi, imperdibile per se desideri esplorare le bellezze culturali e storiche della città.

Partendo dalla sponda del lago di Mezzo, questo affascinante tragitto conduce fino a Palazzo Te, attraversando l’intera città e toccando i principali palazzi e monumenti.

L’itinerario si sviluppa lungo un asse che collega i due poli culturali principali della città: Palazzo Ducale e Palazzo Te.

Inizia da Piazza Sordello, dove è possibile ammirare il Duomo, il Palazzo Vescovile, Palazzo Bonacolsi, Palazzo Castiglioni e la Torre della Gabbia.

Proseguendo, si arriva in Piazza delle Erbe, sede di Palazzo della Ragione, la Torre dell’Orologio, Rotonda di San Lorenzo e la Basilica di Sant’Andrea.

Dopo una sosta pranzo, si può passare davanti al Teatro Bibiena, famoso per aver ospitato un concerto del giovane Mozart. Continuando lungo via Roma, si arriva al Rio, un canale artificiale su cui si affacciano le Pescherie di Giulio Romano, caratterizzate da un doppio porticato con archi tondi.

Proseguendo verso sud, si giunge in largo XXIV Maggio, dove si trova la chiesa di San Sebastiano, ora Famedio dei Caduti.

Attraversando via Acerbi, al civico 47, è visitabile la quattrocentesca Casa del Mantegna.

Infine, il percorso termina a Palazzo Te, situato nella parte sud della città.

Queste sono le attrazioni principali da visitare nel centro di Mantova, ma è possibile scoprire questa città in modo diverso, esplorando i suoi laghi e i sentieri boscosi che li circondano.

Lago di Mezzo a Mantova

Lago di Mezzo

Il Lago di Mezzo rappresenta un luogo ideale per una passeggiata rigenerante o un momento di relax immersi nella bellezza dei paesaggi mantovani.

Per raggiungere il lago, ti consiglio di partire dal parcheggio Campo Canoa e prendere il sottopasso che conduce dall’altra parte della strada, vicino alla Rocca di Sparafucile.

Da lì, segui il sentiero sulla sinistra che porta direttamente al lago. Lungo il percorso, potrai godere di installazioni artistiche che arricchiscono l’itinerario.

Costeggiando le acque del lago, si può seguire il tragitto fino a Porta Giulia, ammirando panorami mozzafiato e immergendosi nella tranquillità della natura.

Memoriale Andreas Hofer

Il Memoriale Andreas Hofer a Mantova rappresenta un toccante omaggio all’eroe della causa tirolese.

Andreas Hofer, un oste della Val Passiria vicino a Merano, guidò coraggiosamente i contadini tirolesi, noti come Schützen, nella lotta per la libertà contro francesi e bavaresi.

Catturato e incarcerato dagli avversari, fu poi giustiziato a Mantova nel parco dove ora sorge il suo memoriale, dando inizio al suo mito.

Il Memoriale Andreas Hofer ti offre l’opportunità di conoscere la storia di questo eroe e di riflettere sul suo sacrificio. Vicino al memoriale, si trova un piccolo museo che approfondisce ulteriormente la vita e le gesta.

Situato nei pressi di Porta Giulia, il memoriale è facilmente accessibile seguendo le indicazioni per la ciclabile.

Dopo averlo visitato, puoi continuare il percorso lungo il lago di Mezzo, ammirando il paesaggio e costeggiando un bel giardino con giochi per bambini fino al Castello di San Giorgio.

Tramonto su Mantova

Mantova Tramonto

L’itinerario si conclude con la vista spettacolare del tramonto su Mantova. Dopo una giornata di esplorazione, farai ritorno al tuo punto di partenza attraversando il lago, con lo spettacolo del tramonto.

Il punto migliore per vedere questo spettacolo è subito dopo il ponte, prima del parcheggio Campo Canoa. Lì potrai lasciarti incantare dalla magia dei colori che dipingono il cielo, creando uno scenario mozzafiato.

Con il tramonto sullo sfondo, sarà difficile non sentirsi rapiti dalla bellezza di Mantova e sarà il modo perfetto per salutare questa meravigliosa città.

Spero che le mie informazioni ti siano utili, che l’itinerario a piedi di Mantova in un giorno ti sia piaciuto e per qualsiasi dubbio lascia pure un commento.

1 commento su “Mantova in un giorno: itinerario a piedi”

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