Cosa vedere a Udine: 8 attrazioni imperdibili

Nel cuore del Friuli-Venezia Giulia, c’è una città elegante e accogliente, ideale da visitare in un weekend. Scopriamo cosa vedere a Udine!

Ricordi che la settimana scorsa ci eravamo lasciati guidare da Ylenia Pravisani – in Viaggio con Yle – per scoprire cosa vedere in Friuli?

Bene, questa volta visiteremo Udine: cosa vedere, come arrivare, cosa mangiare e dove dormire.

Udine, una città accogliente e raffinata, offre una ricca esperienza turistica. Nel cuore del Friuli-Venezia Giulia, è circondata da bellezze naturali, borghi storici e vini pregiati, che la rendendono un luogo ideale da esplorare anche in un weekend.

Eppure, nonostante la sua bellezza, Udine è spesso più famosa tra i turisti stranieri che tra gli italiani.

Udine è una destinazione che merita assolutamente una visita pianificata. Scopri cosa vedere a Udine e cosa fare.

Come arrivare a Udine

Udine è raggiungibile in:

  • Auto dall’Autostrada A23 Alpe Adria, dove ci sono due caselli, Udine Nord e Udine Sud. Le indicazioni per il centro città sono molto chiare;
  • Autobus con collegamenti verso la città e altre mete del Friuli, oppure utilizzando Flixbus;
  • Treno perché a Udine è presente la stazione ferroviaria, molto ben servita, con collegamenti regionali, interregionali ed esteri;
  • Aereo con collegamenti tra l’aeroporto di Ronchi dei Regionali e il centro città, tramite navetta e treno.

Cosa vedere a Udine: itinerario turistico

Cosa vedere a Udine centro

Forse non sai che la città sorge e si sviluppa attorno al colle del Castello, quindi per sapere cosa vedere a Udine, iniziamo da qui.

La leggenda narra che il colle fu creato dai soldati di Attila che portarono la terra con i loro elmi nel luogo dove sorge il castello, per permettergli die “ammirare” Aquileia che bruciava.

Nel periodo compreso tra il 1200 e il 1700, il centro di Udine si è sviluppato come una città fortificata intorno a una collina, dando origine ai bellissimi palazzi veneziani che oggi caratterizzano le strade. Ma al di là delle affascinanti facciate e delle maestose piazze, ci sono molti altri luoghi di interesse da scoprire in questa affascinante città.

Udine offre una ricca varietà di attrazioni, ma personalmente ritengo che il cuore della città, il centro storico con le sue strade eleganti, sia il luogo più suggestivo.

La prima cosa da fare a Udine è semplicemente perdersi nelle stradine del centro. Le strade più antiche si concentrano intorno al castello, che domina la città dall’alto di una collina.

1. Via Mercatovecchio

Via Mercatovecchio Udine

Quasi tutti i residenti in città vi confermeranno che Via Mercatovecchio è una delle strade più affascinanti del centro storico di Udine. Una visita a Udine non sarebbe completa senza almeno una passeggiata sotto i suoi eleganti portici.

Dopo un recente restauro, questa antica strada ha riacquistato tutto il suo fascino, ricordando le immagini di un tempo conservate nella fototeca del Castello.

In origine, Via Mercatovecchio fu creata nel periodo medievale come il luogo del mercato. Gli edifici che la fiancheggiano erano le residenze dei primi abitanti della città, che avevano le loro botteghe al piano terra e le loro case ai piani superiori. Il mercato, tuttavia, fu successivamente spostato altrove, ma il nome rimase invariato.

Mentre cammini al centro della via, ammira le facciate ornate in stile rinascimentale e cercate i dettagli nascosti. Al civico 24, l’antica Casa Sabbadini presenta sulla facciata una raffigurazione del dio Giove con una saetta. Questo edificio ha un dettaglio che ricorda il passaggio del Palio cittadino in questa via, che un tempo era un fossato delle mura cittadine: all’angolo della facciata si trovano gli anelli utilizzati per fissare l’asta della bandiera che segnava il traguardo.

Accanto a Casa Sabbadini si trova il suggestivo Palazzo Brigo, con la sua distintiva facciata in ferro rosso, progettata da Gino Valle nel 1963 per reinterpretare in chiave moderna le antiche case medievali.

Sullo stesso lato della strada si erge il Monte di Pietà. Questo edificio, ora sede di una banca, fu costruito nel 1496 su iniziativa del nobile Antonio Savorgnan. Sotto il portico, è possibile vedere la Cappella di Santa Maria del Monte, che solitamente è aperta alle visite durante le giornate organizzate dal FAI.

Se nel frattempo vi viene voglia di fare shopping, siete nel posto giusto: Via Mercatovecchio e i suoi dintorni ospitano alcuni dei negozi più suggestivi di Udine.

2. Via Sarpi, Via Rialto e Via Cavour

Palazzo d'Aronco Udine

Partendo dalla Loggia del Lionello, dirigendoti verso la fine di Via Mercatovecchio, svolta a sinistra all’altezza della biblioteca civica e imbocca Via Sarpi. Da questa parte, è possibile fare un percorso circolare che vi riporterà vicino al Castello di Udine, attraversando alcune delle vie più antiche del centro.

Via Sarpi è rinomata per la sua vivacità, soprattutto durante l’estate, quando i locali organizzano serate animate da musica e aperitivi. Troverai anche alcune eccellenti enoteche dove poter degustare vini e prodotti locali.

Superando Piazza Matteotti, in pochi minuti arriverete a Via Rialto e Via Cavour, due delle strade più eleganti di Udine, circondate da palazzi storici ora utilizzati in gran parte come negozi.

Fai una breve sosta per ammirare l’edificio del Municipio, noto come Palazzo d’Aronco, situato in Piazzetta del Lionello. Questo edificio presenta un design in stile liberty che si distingue nettamente dagli altri edifici circostanti. Proseguendo il giro del palazzo attraverso Via Cavour, giungerete in Piazza Libertà, definita “la più bella piazza veneziana sulla terraferma”.

3. Piazza Libertà

Piazza Libertà Udine

Se sei alla ricerca di cosa vedere a Udine di suggestivo, parti da Piazza Libertà, conosciuta e definita dalle Guide Dove – Del Corriere della Sera (ed.2007 – pagina 76) come la piazza più bella in stile veneziano sulla terraferma.

Questo luogo è un inno che un’icona della Serenissima Repubblica di Venezia. I veneziani si stabilirono a Udine nel 1420, dopo aver rovesciato i potenti Patriarchi di Aquileia, che avevano detenuto il potere religioso e politico in Friuli fino a quel momento.

La Loggia del Lionello fu costruita poco dopo l’arrivo dei veneziani come nuova sede del Comune. L’edificio che vediamo oggi è una fedele ricostruzione dell’originale del 1876, che era stato in gran parte distrutto da un incendio. Tra i dettagli da notare ci sono una lapide commemorativa per il ruolo di Udine durante la Resistenza e il magnifico soffitto a cassettoni sotto la Loggia.

Da qui, se alzi lo sguardo dall’altro lato di Piazza Libertà, potrai ammirare il Castello e la famosa Torre dell’Orologio che si staglia sopra la Loggia di San Giovanni. Questo orologio è stato realizzato dall’azienda Solari di Pesariis, un paese in Carnia noto per la sua maestria nella produzione di orologi.

Sotto l’orologio troverai uno dei tre leoni di San Marco, simbolo del dominio della Serenissima. Il leone sotto la Torre dell’Orologio è l’unico originale dei tre, poiché gli altri due furono distrutti durante l’epoca napoleonica e successivamente ricostruiti.

Un dettaglio affascinante è nascosto sotto il portico della Loggia di San Giovanni, a destra della chiesa dedicata ai caduti della Prima Guerra Mondiale: sotto l’ultima arcata si trova un disco a forma di sole con un piccolo foro al centro. Si tratta di una meridiana che, durante gli equinozi, permette alla luce di passare attraverso il foro e di proiettarsi su un punto preciso del pavimento.

Prima di continuare, voglio condividere una curiosità sulla storia di Piazza Libertà: nel periodo medievale, era chiamata Piazza del Vino; sotto il dominio veneziano, cambiò nome in Piazza Contarena, quando il luogotenente Contarini fece rifare la pavimentazione. Nel 1866, con l’annessione del Friuli all’Italia, fu ribattezzata Piazza Vittorio Emanuele II e infine, dopo la proclamazione della Repubblica italiana, divenne Piazza Libertà.

È il centro focale attorno al quale sorgono alcuni dei monumenti illustri più belli di Udine:

  • la Fontana del Carrara di epoca rinascimentale, sul lato destro della Piazza;
  • la Colonna con il Leone marciano della Serenissima;
  • la Colonna con la Statua della Giustizia;
  • le Statue risalenti al ‘600, raffiguranti due possenti uomini, Ercole e Caco (originariamente collocate nel Palazzo della Torre che è stato abbattuto);
  • il Monumento della Pace, commissionato per ricordare il Trattato di Campoformido.

Il mio consiglio è scattare una foto panoramica della Piazza, soprattutto con la luce giusta perché risalteranno i colori dei marmi e la bellezza delle sue costruzioni!

Gli edifici intorno a Piazza Libertà sono:

  • la Loggia del Lionello in stile gotico veneziano, costruita da Bartolomeo delle Cisterne su disegno di Nicolò Lionello e restaurata da Andrea Scala dopo un incendio che la distrusse;
  • la Loggia e il Tempietto di San Giovanni, che si trovano di fronte alla Loggia. L’architetto fu Bernardino da Morcote, oggi la chiesetta è monumento ai caduti;
  • la Torre dell’orologio di Giovanni da Udine, al cui culmine ci sono le statue dei due mori che rintoccano le ore;
  • l’Arco Bollani di Andrea Palladio, con in cima il leone di San Marco. Questa struttura è il portale d’accesso per la salita del castello.

4. Piazza San Giacomo

Piazza San Giacomo Udine
Photo: Udine2812

Se chiedi a un abitante di Udine il nome di quella splendida piazza con la fontana al centro, è probabile che riceviate diverse risposte: Piazza San Giacomo, Piazza delle Erbe o Piazza Matteotti, quest’ultimo nome acquisito dopo la Seconda Guerra Mondiale.

In passato, era anche conosciuta come Piazza del Mercatonuovo, in quanto ospitava il mercato cittadino il sabato mattina, prima di essere spostato in Piazza XX Settembre.

Tra le numerose attrazioni di Udine, Piazza Matteotti è una delle più affascinanti. Non solo è stata la prima vera piazza della città, ma rappresenta anche il cuore pulsante della vita udinese.

È a ragione soprannominata “il salotto di Udine”. È circondata da numerosi caffè con tavoli all’aperto. Ti consiglio di sceglierne uno, sederti e ammirare la fontana progettata da Giovanni da Udine.

La Chiesa di San Giacomo, da cui la piazza prende uno dei suoi nomi, fa da sfondo. Costruita con il contributo della Confraternita dei Pellicciai, un’antica associazione medievale a scopo di mutuo soccorso, questa chiesa è un esempio particolare in quanto nacque originariamente come cappella e in seguito fu ampliata.

Fai attenzione all’orologio sulla facciata: è il primo orologio di Udine, precedente persino a quello di Piazza Libertà. All’interno della Chiesa di San Giacomo troverete numerose opere d’arte notevoli, ma vorrei sottolineare in particolare la scultura “Donna Velata” di Antonio Corradini, famoso anche per la sua opera “Pudicizia” esposta nella Cappella di Sansevero a Napoli.

5. Porta Manin, Porta Aquileia e Porta Villalta

Porta Manin Udine

Porta Manin, Porta Aquileia e Porta Villalta rappresentano altre cose da vedere a Udine, grazie alla loro rilevanza storica come parte delle antiche fortificazioni cittadine.

Queste cinte murarie, erette nel corso del Medioevo e rimaste intatte fino al XIX secolo, costituiscono un prezioso patrimonio del passato. Anche per i residenti udinesi, è complesso immaginare l’aspetto originale della città, poiché oggi rimangono solo poche testimonianze visibili.

Tra queste, spicca Porta Manin, situata in prossimità del Castello di Udine. Questa porta faceva parte della terza cerchia di mura, che abbracciava un perimetro di oltre due chilometri sotto il Castello ed era circondata da un fossato d’acqua. La sua torre fu innalzata nel 1451 e, presumibilmente, continua ad essere utilizzata.

Nel cuore del centro cittadino, troviamo altre due delle tredici porte originarie che facevano parte del sistema di difesa della città. Tra queste, spicca Porta Aquileia, situata ai margini del centro storico. In passato, questa porta costituiva un vitale collegamento tra Udine e le importanti vie commerciali circostanti. Il custode che vi risiedeva aveva il compito di sorvegliare le persone e le merci in transito nella città.

Se desideri fare un affascinante viaggio nel passato e scoprire com’era la città di Udine in epoche precedenti, ti consiglio di visitare il prestigioso Museo Civico della Fotografia di Udine, all’interno del Castello. Qui, potrai vedere una vasta collezione di fotografie antiche che documentano le mura e le porte come erano prima di essere sostituite da altre strutture nel corso della storia. Un’esperienza straordinaria per gli amanti della storia e della cultura.

6. Musei di Udine: quali vedere

Musei di Udine
CC: Rollroboter

Nel cuore di Udine, una tappa imperdibile è il Museo del Castello. Questo straordinario museo è suddiviso in quattro principali sezioni: il Museo Archeologico, la Galleria d’Arte antica, il Museo del Risorgimento e il Museo della Fotografia.

Ogni sezione offre una profonda immersione nella storia, nei personaggi illustri e negli artisti legati alla regione. Inoltre, non puoi perderti il Museo Etnografico, una preziosa collezione che narra la cultura e le tradizioni friulane attraverso oggetti di uso quotidiano, strumenti di lavoro, abbigliamento e oggetti religiosi.

Tra le cose da vedere a Udine, spiccano il Museo Diocesano e le Gallerie del Tiepolo nel suggestivo Palazzo Arcivescovile. Questo luogo ospita la più grande raccolta di opere dell’artista veneziano Tiepolo, noto per i suoi straordinari affreschi commissionati dal Patriarca di Aquileia, Dionisio Dolfin. Le opere di Tiepolo si trovano anche in altri luoghi importanti di Udine, come il Castello e il Duomo.

Tra i musei più interessanti c’è il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Casa Cavazzini. Il palazzo stesso, progettato da Gae Aulenti, è un’opera d’arte da non perdere. Con i suoi 3.500 metri quadrati di spazio espositivo, Casa Cavazzini unisce vari edifici, tra cui la dimora di Dante Cavazzini, un mercante di stoffe e mecenate che ha generosamente donato la sua casa al Comune.

Oltre alle mostre temporanee di arte moderna e contemporanea, il museo ospita una vasta collezione permanente.

7. Duomo di Udine

Duomo di Udine

Il Duomo di Udine e l’Oratorio della Purità, situati a breve distanza da Casa Cavazzini, custodiscono altre importanti opere di Giambattista Tiepolo.

All’interno del Duomo, troverai la pala d’altare dedicata ai santi Ermacora e Fortunato, i due patroni di Udine.

Sebbene la facciata del Duomo possa apparire austera, risplende di grandiosità al suo interno. Vicino al Duomo, potrai visitare l’Oratorio della Purità, dove gli affreschi realizzati da Giambattista Tiepolo e suo figlio cattureranno la tua attenzione.

L’aspetto interessante di questo oratorio è la sua storia di costruzione, commissionata dall’ultimo patriarca di Aquileia, Daniele Dolfin. Originariamente, nel XVIII secolo, al posto di questo edificio sorgeva il Vecchio Teatro di Udine. Il patriarca, ritenendo inappropriata la presenza di un teatro così vicino al duomo, acquisì l’edificio e fece demolire il teatro per erigere al suo posto un nuovo luogo di culto.

8. Giardini di Udine

Giardini di Udine

Durante la tua visita a Udine, una delle cose da fare è una rilassante passeggiata nei giardini del centro storico.

Questi luoghi tranquilli offrono l’opportunità di rilassarti e, oltre al piazzale del Castello di Udine, uno dei giardini da non perdere è il Giardino Ricasoli, a breve distanza dal Palazzo Arcivescovile.

Ti consiglio di ammirare anche i Giardini del Torso e il Parco Moretti, ognuno con il suo fascino unico: i primi sono racchiusi tra alte mura, mentre il secondo è uno spazio ampio situato nelle vicinanze del Tempio Ossario, eretto in memoria dei caduti della Prima Guerra Mondiale.

Non dimenticare di visitare anche Piazza Primo Maggio, con la sua collina verde e otto vialetti che convergono verso la fontana al centro. E se cerchi un angolo appartato, dirigiti ai Giardini di Palazzo Morpurgo, nascosti tra il Duomo e Piazzetta Belloni. Questo luogo è particolarmente suggestivo in primavera, quando le piante fioriscono.

Quanto tempo ci vuole per visitare Udine

Il tempo necessario per visitare Udine dipende dall’itinerario che desideri seguire. Per vedere il centro storico di Udine, un weekend può essere sufficiente per catturare l’essenza della città. Tuttavia, se vuoi approfondire la tua esperienza e includere escursioni nei dintorni, ti consiglierei di prevedere almeno tre giorni.

Dedicare un po’ più di tempo alla tua visita della città, ti consentirà di scoprire non solo il centro di Udine, ma anche le sue affascinanti zone circostanti.

Dove dormire a Udine

Nel centro storico è possibile soggiornare presso l’Hotel Astoria, un 4 stelle rinomato ed elegante, o appena fuori città, al Best Western Là di Moret.

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Se ami le location più semplici e con atmosfera casalinga, puoi soggiornar in un B&B , ma ad Udine le proposte sono davvero tante e molto dipende dalle tue esigenze. Dai un’occhiata alla mappa:

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Dove mangiare a Udine

Il cibo rappresenta la tradizione cardine della cultura friulana, la convivialità.

È possibile gustare diverse prelibatezze, dal cibo tipico tradizionale alle offerte più particolari e innovative.

Per un pranzo veloce, in alternativa al solito panino, ti consiglio Mamm – L Ciclofocacceria, oppure, in posizione centralissima, il locale Mezza Libbra.

Se invece vuoi accomodarti al tavolo in un atmosfera rilassante e goderti un buon vino d’accompagnamento al tuo pranzo o alla tua cena, ti consiglio Alla Ghiacciaia, una trattoria che offre del cibo tipico friulano in un’atmosfera casalinga.

Oppure per un ristorantino con uno stile ricercato, Gusta Al Lepre, che offre carni e vini di ottima qualità.

Per il tuo aperitivo devi – e sottolineo devi – andare da Pieri Mortadele, oppure all’Osteria Al Cappello.

Ti ho segnalato due scelte per ogni categoria, ma credimi se ti dico che di angolini tipici, dove bere un buon “taj” – il classico bicchiere di vino -accompagnato da una tartina con degli affettati casalinghi, non mancano assolutamente!

Allora ti ho convinto a prenotare un viaggio a Udine?

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